L’amministratore delegato di Poste Italiane, Matteo Del Fante, ha sottolineato l’importanza del Risparmio Postale durante un evento celebrativo per il 150° anniversario di questa istituzione, tenutosi il 30 ottobre 2025 a Roma. Del Fante ha descritto il Risparmio Postale come un “porto sicuro” per gli italiani, soprattutto in tempi di incertezze economiche.
Il valore del risparmio postale in Italia
Durante il suo intervento, Del Fante ha fornito dati significativi sul Risparmio Postale in Italia, evidenziando come questo ammonti attualmente a 324 miliardi di euro. In particolare, ha menzionato che ci sono 31 milioni di libretti per un valore complessivo di 94 miliardi di euro e 39 milioni di buoni fruttiferi con un valore di 230 miliardi di euro. Questi numeri dimostrano che circa 27 milioni di risparmiatori italiani hanno un importo medio pro capite di circa 12mila euro, confermando la diffusione del risparmio tra la popolazione.
Del Fante ha messo in risalto come il Risparmio Postale sia nato per rispondere alle esigenze delle comunità più piccole, dove le banche tradizionali non erano presenti. Ha spiegato che, in passato, le piccole somme di denaro che non venivano utilizzate per investimenti produttivi venivano mobilitate attraverso il sistema postale, creando così un legame tra le aree interne e il resto del Paese.
Un sistema pensato per lo sviluppo
L’amministratore delegato ha anche parlato della lungimiranza con cui sono stati concepiti sia il Cassa Depositi e Prestiti (Cdp) che Poste Italiane. Ha descritto queste due entità come “due facce della stessa medaglia”, unite da un progetto finalizzato a mobilitare risorse per lo sviluppo economico. Del Fante ha sottolineato come, nel XIX secolo, gli uffici postali e i telegrafi abbiano rappresentato una forma di connessione tra le diverse regioni italiane, fungendo da “internet” dell’epoca.
Questa visione ha permesso a Poste Italiane di rimanere un attore cruciale nelle aree interne, dove la presenza di istituti bancari è spesso limitata. Del Fante ha invitato a riflettere su come, anche oggi, Poste rappresenti un punto di riferimento per il risparmio e l’accesso ai servizi finanziari in queste zone, contribuendo così allo sviluppo economico e sociale del Paese.
Il 150° anniversario del Risparmio Postale non è solo una celebrazione di un’importante istituzione, ma anche un’opportunità per riconoscere il ruolo fondamentale che il risparmio gioca nella vita quotidiana degli italiani, specialmente in un contesto economico in continua evoluzione.
