Il Comune dell’Aquila ha ufficialmente siglato un accordo di Partenariato Pubblico-Privato con un raggruppamento di imprese, composto da Teckal, Edison Next, Spee e Ve.Ba. L’annuncio è avvenuto il 15 gennaio 2025 presso la storica sede di Palazzo Margherita. L’iniziativa prevede un ampio progetto di efficientamento energetico e riqualificazione della rete di illuminazione pubblica, degli edifici comunali e delle strutture incluse nel progetto Case, con l’obiettivo di migliorare i servizi per i cittadini.
Dettagli del contratto e benefici attesi
Il contratto stipulato avrà una durata di 15 anni, durante i quali si prevede un significativo risparmio energetico e ambientale. Gli interventi programmati negli edifici pubblici sono destinati a generare un risparmio annuo del 19,5% in termini di energia, con una riduzione delle emissioni di CO2 di oltre 1.700 tonnellate all’anno. La riqualificazione della pubblica illuminazione, invece, porterà a una diminuzione dei consumi del 66%, evitando l’emissione di più di 1.600 tonnellate di CO2 ogni anno. Il valore totale degli investimenti supera i 24 milioni di euro, interamente sostenuti dal raggruppamento di imprese, che si impegnerà a completare i lavori entro due anni. Successivamente, le stesse imprese forniranno servizi di gestione e manutenzione per il restante periodo contrattuale, in cambio di un canone annuale di circa 8 milioni di euro, equivalente alla spesa storica dell’Amministrazione.
Dichiarazioni delle autorità coinvolte
Il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, ha descritto questo progetto come uno dei più significativi nella storia della città , sottolineando l’importanza di un approccio innovativo e sostenibile. “La nostra città sta per vivere una trasformazione epocale. Al termine del primo biennio, restituiremo ai cittadini un capoluogo più sicuro e sostenibile, integrando tecnologia e responsabilità ambientale”, ha affermato Biondi.
Lamberto Cuppini, amministratore delegato di Teckal, ha evidenziato come il progetto sia il risultato delle competenze tecniche delle imprese coinvolte e della visione dei tecnici comunali. Raffaele Bonardi, direttore di Edison Next, ha espresso la soddisfazione per la collaborazione con il Comune, evidenziando il potenziale di questo progetto per migliorare la qualità della vita urbana e ridurre l’impatto ambientale.
Luciano Ardingo, fondatore di Spee, ha descritto il partenariato come una strategia fondamentale per una governance efficiente e orientata al futuro, sottolineando l’importanza di un modello urbano che unisce cultura, resilienza e innovazione.
Interventi previsti e innovazioni tecnologiche
I lavori di riqualificazione energetica interesseranno 71 edifici comunali, pari all’80% del patrimonio immobiliare del Comune, e circa 150 piastre del Progetto Case. Gli interventi, del valore di 11,5 milioni di euro, includeranno la trasformazione in edifici a energia quasi zero (Nzeb), l’installazione di impianti a pompa di calore e di 1,2 MW di impianti fotovoltaici. Si prevede anche l’efficientamento a LED degli impianti di illuminazione e l’installazione di cappotti termici e sistemi di monitoraggio antisismico avanzati.
Per quanto riguarda la riqualificazione della pubblica illuminazione, Edison Next prevede di rinnovare oltre 19.000 punti luce e di implementare sistemi di telecontrollo su circa 18.000 punti. Tra le innovazioni, è previsto un sistema di illuminazione adattiva che modulerà l’intensità luminosa in base ai ritmi circadiani, contribuendo a un ambiente urbano più sano.
In un’ottica di servizio alla comunità , sarà attivato un contact center disponibile 24 ore su 24, 365 giorni l’anno, per garantire assistenza ai cittadini. Inoltre, Spee metterà a disposizione le proprie infrastrutture e competenze attraverso Panopticon, una control room europea con sede all’Aquila, per monitorare e gestire il progetto in modo integrato e efficiente.
