Il 29 ottobre 2025, Mario Cardoni, direttore generale di Federmanager, ha rilasciato un’intervista a Adnkronos/Labitalia in occasione dell’assemblea che celebra gli 80 anni della Federazione. Cardoni ha sottolineato l’importanza di avere una visione chiara per il futuro dell’Italia, evidenziando il valore del Made in Italy come elemento distintivo della nostra storia industriale. Durante l’evento, Cardoni ha presentato 25 delle principali eccellenze italiane a livello mondiale, che hanno scelto di associare il loro brand a questa celebrazione.
Investimenti e competenze
Nel suo intervento, Cardoni ha messo in evidenza la necessità di investimenti non solo in macchinari, come già previsto nella prossima legge di bilancio, ma anche in competenze. Ha affermato che il futuro delle imprese italiane dipende dalla loro capacità di diventare più managerializzate, indicando che attualmente solo il 5% delle aziende italiane possiede una struttura manageriale adeguata. Secondo Cardoni, l’adozione di un approccio organizzato e professionale è fondamentale per garantire una crescita sostenibile e un valore aggiunto al sistema produttivo.
La questione fiscale e l’evasione
In aggiunta, il direttore generale di Federmanager ha sollevato preoccupazioni riguardo alla necessità di uno Stato meno pesante, in cui la fiscalità sia più equamente distribuita. Cardoni ha richiamato l’attenzione sul problema dell’evasione fiscale, che continua a rappresentare una sfida significativa per il Paese. Ha sottolineato come questa situazione metta a rischio il sistema dei servizi pubblici, in particolare la sanità, e possa portare a problemi futuri nel campo previdenziale.
La necessità di un cambiamento
Cardoni ha concluso il suo intervento esprimendo la necessità di un cambiamento radicale nel modo in cui le aziende italiane operano e vengono gestite. Ha ribadito che, per affrontare le sfide attuali e future, è cruciale investire non solo in tecnologia, ma anche nel capitale umano. Solo attraverso un’adeguata formazione e un’organizzazione efficiente, le aziende potranno competere efficacemente nel mercato globale e mantenere la loro posizione di eccellenza.
L’assemblea di Federmanager ha rappresentato un’importante occasione per discutere le sfide e le opportunità che attendono il settore industriale italiano, con l’obiettivo di promuovere un’economia più forte e resiliente.
