Il Festival di Musica Sacra nelle Basiliche del Celio di Roma sta per tornare, con la sua dodicesima edizione che si svolgerà dal 7 al 30 novembre 2025. L’evento, patrocinato dal Municipio Roma I Centro, è diretto artisticamente dal maestro Mario Bassani e prevede una serie di dieci concerti ad ingresso libero, insieme a una Messa solenne. Le esibizioni si terranno in alcune delle più belle basiliche e chiese romane, luoghi che vantano un notevole valore storico e artistico.
L’iniziativa si propone di offrire al pubblico l’opportunità di ascoltare la musica sacra rinascimentale e barocca, eseguita con strumenti storici nei luoghi per i quali era originariamente destinata. Questo approccio mira a valorizzare l’importante eredità spirituale e culturale di Roma, creando un’esperienza unica che unisce arte e spiritualità.
Un connubio tra arte e spiritualità
Giulia Silvia Ghia, assessore alla Cultura del Municipio Roma I Centro, ha sottolineato l’importanza del Festival, definendolo “un prezioso connubio tra arte, spiritualità e patrimonio storico”. Secondo Ghia, l’evento restituisce alla città la bellezza dei suoi spazi sacri attraverso la musica, offrendo momenti di raccoglimento e cultura accessibili a tutti. Questo approccio non solo arricchisce il panorama culturale di Roma, ma offre anche ai cittadini e ai turisti l’opportunità di immergersi nella storia musicale della città.
Le basiliche coinvolte nel Festival includono San Clemente al Laterano, Santi Quattro Coronati, Santo Stefano Rotondo e Santi Giovanni e Paolo al Celio. Inoltre, il programma si estende alla Basilica di Santa Pudenziana, alla Chiesa dei Santi Marcellino e Pietro al Laterano e alla Chiesa dei Santi Quirico e Giulitta. Ogni luogo non solo ospita concerti, ma diventa parte integrante dell’esperienza musicale, contribuendo a creare un’atmosfera di grande suggestione.
Un viaggio attraverso la storia musicale
Il tema principale di questa edizione del Festival è il rapporto tra testo sacro e musica, un argomento che verrà esplorato attraverso un viaggio ideale che abbraccia secoli di storia musicale. I concerti si concentreranno su opere che evidenziano come la musica sacra abbia influenzato e sia stata influenzata dalla spiritualità e dalla cultura del suo tempo. Questo approccio non solo celebra la bellezza della musica, ma offre anche un’opportunità di riflessione sulla sua importanza nella vita religiosa e culturale.
Il Festival di Musica Sacra nelle Basiliche del Celio si configura così come un evento imperdibile per chi desidera scoprire la ricchezza del patrimonio musicale di Roma e vivere un’esperienza che unisce arte, storia e spiritualità in un contesto unico e affascinante. Con concerti che si svolgeranno in alcuni dei luoghi più suggestivi della città, l’iniziativa rappresenta un’occasione per avvicinarsi alla musica sacra in un modo nuovo e coinvolgente.
