Incidenti sul lavoro, il Consiglio dei Ministri approva il badge digitale per i cantieri

Franco Fogli

Ottobre 28, 2025

Il 28 ottobre 2025, il Consiglio dei Ministri italiano discuterĂ  un nuovo decreto che introduce misure urgenti per la tutela della salute, la sicurezza e le politiche sociali nei luoghi di lavoro. Questo provvedimento, che mira a contrastare il crescente numero di incidenti sul lavoro, include importanti novitĂ  come l’introduzione di un badge digitale per i lavoratori nei cantieri e il raddoppio delle multe per chi non possiede la patente a crediti.

Introduzione del badge digitale

Una delle principali innovazioni previste dal decreto è l’implementazione di un badge digitale per i dipendenti nei cantieri. Questa tessera di riconoscimento avrĂ  un codice univoco per prevenire la contraffazione. Secondo il testo del provvedimento, tutte le aziende edili, siano esse pubbliche o private, sono obbligate a fornire ai propri lavoratori questo badge, che conterrĂ  la fotografia del dipendente, le sue generalitĂ  e l’indicazione del datore di lavoro. Inoltre, saranno inclusi dettagli come la data di assunzione e, nel caso di subappalto, l’autorizzazione necessaria. Il badge sarĂ  disponibile anche in formato digitale, permettendo una gestione piĂ¹ efficiente attraverso strumenti digitali nazionali compatibili con il Sistema Informativo per l’Inclusione Sociale e Lavorativa (Siisl).

Raddoppio delle multe per chi non ha la patente a crediti

Il decreto prevede anche un inasprimento delle sanzioni per le aziende e i lavoratori autonomi che non dispongono della patente a crediti necessaria per operare nei cantieri. Le multe, che fino ad ora potevano arrivare a un massimo di 6.000 euro, saranno ora elevate fino a 12.000 euro. Questa misura, che modifica la normativa del 2024, si propone di garantire che solo i lavoratori adeguatamente formati e certificati possano accedere ai cantieri temporanei o mobili, contribuendo così a un ambiente di lavoro piĂ¹ sicuro.

Misure per la prevenzione delle molestie sul lavoro

Un altro aspetto fondamentale del decreto riguarda la prevenzione delle molestie sul lavoro. La bozza del provvedimento prevede modifiche al decreto del 2008, introducendo misure specifiche per prevenire comportamenti violenti o molesti nei luoghi di lavoro. Le nuove disposizioni richiedono alle aziende di programmare interventi volti a proteggere i lavoratori da tali condotte, assicurando un ambiente di lavoro piĂ¹ sicuro e rispettoso. Queste misure si allineano con l’impegno del governo italiano a garantire il benessere dei lavoratori e a combattere ogni forma di violenza e discriminazione sul posto di lavoro.

Il decreto in discussione rappresenta un passo significativo verso un miglioramento delle condizioni di lavoro in Italia, affrontando questioni cruciali per la sicurezza e il rispetto dei diritti dei lavoratori.

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