A seguito della forte scossa di terremoto che ha colpito la provincia di Avellino, le autorità locali hanno deciso di chiudere le scuole in vari comuni. La decisione, presa per garantire la sicurezza degli studenti e per permettere le necessarie verifiche strutturali, è stata comunicata il 27 ottobre 2025.
Scuole chiuse per verifiche di sicurezza
Oggi, lunedì 27 ottobre, le scuole di Avellino e di altri comuni circostanti rimarranno chiuse. La decisione è stata presa dopo che una scossa di magnitudo 4 è stata registrata sabato sera, creando preoccupazione tra la popolazione. Le autorità hanno ritenuto opportuno sospendere le attività didattiche per permettere controlli approfonditi negli edifici scolastici.
Il Comune di Avellino ha emesso un’ordinanza commissariale che prevede la sospensione delle attività didattiche per tutte le scuole, sia pubbliche che private, compresi gli asili nido. L’accesso agli edifici scolastici è vietato, ad eccezione del personale tecnico incaricato delle verifiche, delle forze dell’ordine, e del personale della Protezione Civile.
Ordinanze di chiusura in altri comuni
Anche il Comune di Montefredane, situato nelle immediate vicinanze dell’epicentro del sisma, ha adottato una misura simile, emettendo un’ordinanza per la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado. Questa decisione è stata presa per garantire che vengano effettuate le necessarie verifiche tecniche sugli edifici scolastici.
Nella città di Benevento, il sindaco Clemente Mastella ha firmato un’ordinanza che prevede la chiusura delle scuole pubbliche, private e paritarie, oltre agli asili nido. La chiusura include anche gli uffici comunali, con l’obbligo per i dirigenti di garantire il funzionamento dei servizi essenziali. Inoltre, sono stati chiusi la villa comunale, i parchi cittadini e il cimitero comunale, mantenendo solo le attività di accoglienza per i funerali in presenza dei familiari.
Queste misure sono state adottate in risposta alle scosse avvertite nella città di Benevento, sottolineando l’importanza della sicurezza pubblica e la necessità di effettuare controlli approfonditi sugli edifici pubblici.