Poste Italiane ha celebrato il 27 ottobre 2025 il decimo anniversario della sua quotazione in Borsa, avvenuta nel 2015, in un evento significativo tenutosi a Milano presso la sede di Borsa Italiana. Questo traguardo segna un’importante evoluzione per l’azienda, che ha visto il proprio valore capitalizzato crescere da 8 miliardi a oltre 26 miliardi di euro, triplicando così la propria capitalizzazione in dieci anni. L’evento ha richiamato l’attenzione di numerosi esponenti del mondo economico e politico, tra cui il sottosegretario all’Economia, Federico Freni, e i vertici di Poste Italiane, tra cui la presidente Silvia Maria Rovere e l’amministratore delegato Matteo Del Fante.
Un percorso di trasformazione
Nel corso del decennio, Poste Italiane ha intrapreso un’importante trasformazione e diversificazione del proprio business. Questo processo ha avuto come obiettivo principale la creazione di valore per gli azionisti e il consolidamento della posizione dell’azienda come attore chiave nel panorama economico italiano. Durante la celebrazione, Silvia Maria Rovere ha evidenziato come la quotazione in Borsa abbia segnato l’inizio di un percorso di maggiore trasparenza e comunicazione con il mercato, rispettando la missione di servizio pubblico dell’azienda. Oggi, Poste Italiane è vista come una realtà solida e moderna, capace di generare valore economico e sociale, mantenendo un ruolo strategico nel sistema economico italiano.
Risultati significativi
Matteo Del Fante ha sottolineato i risultati ottenuti in questo decennio, evidenziando come ogni 100 euro investiti dieci anni fa siano oggi diventati 540, grazie a una crescita sostenuta del titolo e a una politica di dividendi in costante aumento. La crescita media annua del risultato operativo è stata del 15%, mentre il dividendo ha registrato un incremento del 14%. Del Fante ha anche espresso gratitudine verso i 120.000 dipendenti dell’azienda, il cui impegno e professionalità sono stati fondamentali per il successo di Poste Italiane.
Innovazione e digitalizzazione
Un aspetto cruciale della crescita di Poste Italiane è stata la trasformazione digitale, che ha permesso all’azienda di affermarsi come leader nel settore dei pagamenti, con oltre 3 miliardi di transazioni all’anno e più di 30 milioni di carte di pagamento emesse. Inoltre, Poste Italiane ha consolidato la propria posizione nel settore assicurativo, gestendo masse per 165 miliardi di euro, e ha rafforzato il proprio ruolo come sicuro rifugio per il risparmio, con oltre 450 miliardi di attività garantite dallo Stato. La logistica ha visto un incremento significativo, con oltre 300 milioni di pacchi consegnati annualmente, e l’azienda ha ampliato la propria presenza in settori strategici come energia e telecomunicazioni.
Un futuro orientato alla crescita
A dieci anni dalla quotazione, Poste Italiane si presenta come un esempio di come tradizione e modernità possano coesistere. L’azienda ha saputo integrare obiettivi di crescita finanziaria con la sua missione di promuovere la crescita economica, la coesione sociale e la trasformazione digitale del Paese. Con un modello di business che unisce radici locali e visione globale, Poste Italiane continua a guardare al futuro con determinazione, consapevole della fiducia che milioni di italiani ripongono quotidianamente in essa.
