La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha rilasciato un’anticipazione dal suo intervento nel nuovo libro di Bruno Vespa, intitolato ‘Finimondo’, in uscita il 30 ottobre 2025. Durante un colloquio con Carlo Messina, amministratore delegato di Intesa Sanpaolo, Meloni ha delineato la posizione del governo riguardo alla proposta di un contributo sulle rendite accumulate, evidenziando come la politica economica attuata abbia influenzato le condizioni di mercato.
La posizione del governo sulla tassazione
Giorgia Meloni ha chiarito che l’intento del governo non è quello di tassare la ricchezza generata dalle aziende, poiché ciò potrebbe inviare un messaggio negativo. Piuttosto, la presidente del Consiglio ha sottolineato la necessità di un contributo sulla rendita accumulata, sottolineando che questa è stata facilitata dalle politiche governative. Meloni ha affermato: “Vogliamo un contributo sulla rendita accumulata per condizioni di mercato che la politica del governo ha fortemente contribuito a creare”. Questo approccio è mirato a garantire che le aziende che hanno beneficiato delle politiche economiche del governo possano contribuire a sostenere le fasce più vulnerabili della società .
Le richieste del governo alle banche
Nel suo discorso, Meloni ha evidenziato l’importanza di mantenere i conti pubblici in ordine e ha spiegato che per raggiungere questo obiettivo è necessario reperire risorse. “Le abbiamo chieste a chi, grazie a questa politica, ha avuto dei grandi benefici”, ha dichiarato. La presidente ha fatto riferimento all’aumento dello spread e al miglioramento del rating dell’Italia, sottolineando che le banche hanno avuto l’opportunità di sfruttare i 200 miliardi messi a disposizione dal governo Conte per rinegoziare prestiti e crediti, come quelli legati al superbonus. Meloni ha proposto che, se le banche destinassero circa cinque miliardi dei loro profitti, che ammontano a 44 miliardi nel 2025, per supportare le fasce più deboli, ciò sarebbe vantaggioso sia per il governo che per le stesse istituzioni bancarie.
Le prospettive future e il contesto economico
Con l’uscita del libro ‘Finimondo’, Giorgia Meloni intende chiarire le linee guida economiche del suo governo e la direzione futura della politica fiscale. La richiesta di un contributo da parte delle banche è parte di una strategia più ampia per affrontare le sfide economiche attuali e garantire un sostegno alle categorie più vulnerabili della popolazione. In un contesto in cui la situazione economica è in continua evoluzione, il governo cerca di trovare un equilibrio tra la crescita economica e la giustizia sociale, puntando su un sistema che premi chi ha beneficiato delle politiche passate.
La pubblicazione del libro di Bruno Vespa, che affronta temi di rilevanza politica ed economica, offre un’opportunità per approfondire le posizioni del governo e le scelte strategiche che saranno adottate nei prossimi mesi.