Il club della Juventus ha preso una decisione drastica in seguito alla sconfitta contro la Lazio, esonerando l’allenatore Igor Tudor. La partita, disputata all’Olimpico il 27 ottobre 2025, si è conclusa con un punteggio di 1-0 a favore dei biancocelesti, grazie a un gol di Basic. Questa decisione arriva dopo un avvio di stagione deludente, caratterizzato da tre vittorie, cinque pareggi e tre sconfitte tra campionato e Champions League.
La Juventus, ora in cerca di un nuovo allenatore, ha temporaneamente affidato la panchina a Massimiliano Brambilla, attuale tecnico della Juventus Next Gen. Questa scelta è vista come una soluzione provvisoria, mentre il club torinese è attivamente impegnato nella ricerca di un sostituto che possa invertire la rotta della stagione.
Le opzioni per il nuovo allenatore della Juventus
Tra i nomi che circolano come potenziali sostituti di Tudor, spicca quello di Roberto Mancini. L’ex allenatore dell’Inter e della Nazionale italiana è attualmente senza squadra dopo aver lasciato la panchina dell’Arabia Saudita. Mancini era già stato accostato alla Juventus lo scorso anno, quando il club cercava un nuovo tecnico dopo l’esonero di Thiago Motta, prima di optare per Tudor.
Un altro nome di grande rilevanza è quello di Luciano Spalletti, ex allenatore del Napoli. Spalletti ha recentemente concluso la sua avventura come commissario tecnico della Nazionale italiana e sembra intenzionato a tornare a guidare un club. La sua esperienza e il suo profilo rendono il suo nome molto appetibile per la dirigenza bianconera.
In aggiunta a questi nomi, ci sono anche opzioni come Raffaele Palladino, che ha vestito la maglia della Juventus dal 2006 al 2008 e ha recentemente lasciato la Fiorentina, e Thiago Motta, il cui ritorno appare complicato a causa del suo contratto attuale.
Possibili allenatori stranieri
Le possibilità non si limitano ai tecnici italiani. Tra i profili esteri che potrebbero interessare la Juventus, c’è Edin Terzic, recentemente svincolato dopo la sua esperienza al Borussia Dortmund. Un altro nome è quello di Marco Rose, esonerato dal Lipsia nel marzo scorso.
Inoltre, ci sono voci che accostano la Juventus a nomi illustri come Xavi, ex allenatore del Barcellona, e Gareth Southgate, ex commissario tecnico dell’Inghilterra. Tuttavia, queste opzioni sembrano più suggestive che reali, data la situazione attuale del club e le necessità di un cambio immediato.
La Juventus, dunque, è in una fase cruciale della sua stagione e la scelta del nuovo allenatore sarà determinante per il futuro della squadra. Con la partita contro l’Udinese in arrivo, il club è chiamato a trovare una soluzione efficace per rilanciare le proprie ambizioni in campionato e nelle competizioni europee.