Esistono misure di protezione attuate dall’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente (Arera) che garantiscono la continuità della fornitura di energia elettrica e gas anche in situazioni di emergenza. Questo aspetto è particolarmente rilevante in un contesto in cui le offerte per i contratti energetici si moltiplicano, rendendo la scelta del fornitore sempre più complessa e, talvolta, rischiosa.
Il panorama delle offerte energetiche
Nel corso degli ultimi anni, il mercato dell’energia ha visto un aumento esponenziale delle offerte per contratti di luce e gas. Ogni giorno, i consumatori ricevono proposte attraverso vari canali, che spaziano dalle telefonate alle pubblicità televisive. La scelta di un fornitore è spesso guidata dalla ricerca delle tariffe più competitive o dalla corrispondenza delle offerte con le proprie esigenze. Tuttavia, una volta firmato il contratto, molti utenti tendono a dimenticarsi della questione, fino a quando non si trovano in una situazione critica, come il fallimento del fornitore, che può portare a rimanere senza energia elettrica o riscaldamento.
Meccanismi di protezione attivi
È fondamentale sapere che, secondo la normativa vigente, non è mai possibile rimanere senza energia elettrica o senza riscaldamento a causa del fallimento di un fornitore. Arera ha implementato specifici meccanismi di protezione per garantire la continuità della fornitura. In caso di cessazione dell’attività di un fornitore, i servizi di emergenza previsti dalla normativa scattano automaticamente. Per il gas, si attiva la ‘Fornitura di ultima istanza’, mentre per l’energia elettrica è previsto il ‘Servizio di salvaguardia’, che offre tutele maggiori o graduali a seconda della situazione del cliente.
Fornitura di ultima istanza e servizio di salvaguardia
La ‘Fornitura di ultima istanza’ è un servizio di emergenza destinato ai clienti domestici che si trovano senza fornitore di gas per motivi non imputabili a loro. Questa situazione può verificarsi in caso di fallimento dell’azienda o di revoca dell’autorizzazione. La gestione di questo servizio è affidata a fornitori designati tramite un’asta organizzata dall’Acquirente Unico. Arera stabilisce le condizioni operative e le tariffe applicabili. In caso di assenza di un fornitore, il ‘Servizio informativo integrato’ (Sii) provvede a trasferire automaticamente il cliente al fornitore di ultima istanza, garantendo così che l’erogazione del gas non venga interrotta.
Per i clienti non vulnerabili, il costo del servizio è calcolato applicando le condizioni della tutela della vulnerabilità per i primi tre mesi, con aggiornamenti mensili da parte di Arera. Successivamente, il prezzo include un parametro aggiuntivo che varia in base all’area geografica, incentivando i clienti a trovare un nuovo fornitore. Per i clienti vulnerabili, le condizioni economiche rimangono invariate.
Servizio di salvaguardia per l’elettricità
Anche per l’energia elettrica è previsto un ‘servizio di salvaguardia’ per i clienti che si trovano senza venditore. Questo servizio viene attivato automaticamente attraverso il Sii. I clienti vulnerabili, come gli over 75 in difficoltà economica o con disabilità, accedono al servizio di maggior tutela senza dover intraprendere alcuna azione. Al contrario, i clienti non vulnerabili sono inseriti nel servizio a tutele graduali, attivo dal 1 luglio 2024 fino al 31 marzo 2027. Queste misure sono state concepite per garantire che nessuno rimanga senza energia, proteggendo così i diritti dei consumatori in un mercato in continua evoluzione.
