Elezioni in Argentina, inizia lo spoglio con una bassa affluenza alle urne

Franco Fogli

Ottobre 26, 2025

Il 26 ottobre 2025, si ĆØ aperto lo spoglio delle elezioni legislative in Argentina, un evento cruciale per il futuro politico del paese. Gli elettori erano chiamati a scegliere ventiquattro senatori e 127 rappresentanti nazionali, i quali entreranno in carica a partire dal 10 dicembre. Tuttavia, i dati sull’affluenza alle urne hanno rivelato una situazione preoccupante: solo il 66% degli elettori registrati ha partecipato al voto, segnando un significativo calo rispetto agli anni precedenti.

Affluenza alle urne e innovazioni nel voto

Il dato del 66% rappresenta il tasso più elevato di **assenteismo** dal ripristino della **democrazia** nel paese, come riportato dall’ultimo rapporto della Camera Elettorale Nazionale. A mezzogiorno, solo il 23% degli elettori aveva votato, un numero che si confronta con il 30,5% registrato nel 2021, quando si era assistito a un’affluenza eccezionale. Il trend negativo ĆØ continuato nel pomeriggio: alle 15, l’affluenza si ĆØ attestata al 41,7%, rispetto al 51% del 2021, e alle 17, il dato finale ha raggiunto il 58,5%, inferiore al 64,5% delle precedenti elezioni parlamentari.

Per la prima volta, il sistema di voto ha visto l’introduzione della scheda elettorale cartacea singola, un cambiamento significativo nel processo elettorale argentino. Questo nuovo metodo ha suscitato diverse reazioni tra gli elettori, alcuni dei quali hanno espresso preoccupazione per la sua efficacia e per la possibilitĆ  di errori nel voto.

Implicazioni politiche e sociali

La bassa affluenza alle urne può avere ripercussioni importanti sul panorama politico argentino. La scelta di nuovi senatori e rappresentanti nazionali avrĆ  un impatto diretto sulle politiche future del paese, in un momento in cui l’**Argentina** affronta sfide economiche e sociali significative. La mancanza di partecipazione civica potrebbe riflettere un disinteresse crescente della popolazione nei confronti della politica, un fenomeno che potrebbe influenzare le decisioni legislative e governative nei prossimi anni.

L’analisi dei dati di affluenza suggerisce anche che potrebbero esserci fattori esterni che hanno contribuito a questo calo, come la **disinformazione** o la **sfiducia** nelle istituzioni. Gli esperti avvertono che ĆØ fondamentale affrontare questi problemi per garantire una **democrazia** sana e partecipativa in Argentina.

La situazione attuale rappresenta una sfida per i nuovi rappresentanti, che dovranno lavorare per riconquistare la fiducia degli elettori e promuovere una maggiore partecipazione alle future elezioni. Con il nuovo Congresso che si insedierĆ  a dicembre, il paese si prepara ad affrontare un periodo di cambiamenti e potenziali riforme, in un contesto di crescente attenzione verso le esigenze della popolazione.

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