L’attrice June Lockhart, icona della televisione americana del dopoguerra, è deceduta il 26 ottobre 2025 all’età di 100 anni nella sua abitazione a Santa Monica, in California. La famiglia ha confermato che la causa del decesso è da attribuirsi a cause naturali. Accanto a lei, fino all’ultimo respiro, si trovavano la figlia June Elizabeth e una delle sue nipoti, Christianna.
Una carriera brillante
Nata a New York il 25 giugno 1925, June Lockhart proveniva da una famiglia di artisti: suo padre, Gene Lockhart, era stato candidato all’Oscar nel 1939, mentre sua madre, Kathleen Arthur Lockhart, era anch’essa un’attrice. La sua carriera iniziò precocemente, con un debutto sul grande schermo nel film “A Christmas Carol” del 1938, in cui recitò accanto ai suoi genitori.
Prima di compiere 25 anni, Lockhart aveva già preso parte a numerosi film di successo, tra cui “Paradiso proibito” (1940), “La famiglia Stoddard” (1941) e “Il sergente York” (1941). La sua versatilità le permise di interpretare ruoli vari, ma fu con il passaggio al piccolo schermo che raggiunse una popolarità senza precedenti.
Nel 1958, Lockhart entrò nel cast della serie “Lassie“, dove interpretò il ruolo di Ruth Martin, madre adottiva di Timmy, un personaggio che divenne emblematico della figura materna americana. La sua interpretazione le valse una nomination agli Emmy nel 1959. La serie, che durò oltre 200 episodi, la rese una figura amata dal pubblico.
Il successo con “Lost in Space”
Nel 1965, June Lockhart ottenne un altro ruolo di grande rilievo nella serie “Lost in Space“, prodotta dalla CBS. Qui interpretò la scienziata Maureen Robinson, madre di una famiglia dispersa nello spazio a bordo dell’astronave Jupiter II. La serie, che si concluse nel 1968, consolidò ulteriormente il suo status di icona televisiva.
Dopo “Lost in Space“, Lockhart continuò a lavorare in televisione, apparendo in diversi programmi tra cui “Tre nipoti e un maggiordomo“, “Petticoat Junction“, e “Happy Days“. La sua carriera si estese anche al cinema, con un cameo nel film “Lost in Space – Perduti nello spazio” del 1998, che rappresentava un omaggio alla serie originale che l’aveva resa famosa.
Riconoscimenti e passioni personali
June Lockhart non solo ha ottenuto riconoscimenti per il suo lavoro in televisione, ma è stata anche candidata a due premi Emmy e ha ricevuto due stelle sulla Hollywood Walk of Fame, una per il cinema e una per la televisione. Nel 1948, le fu conferito uno Special Tony Award per la sua interpretazione teatrale in “For Love or Money” a Broadway.
Oltre alla recitazione, Lockhart nutriva una profonda passione per la scienza e collaborò con la NASA in varie iniziative di divulgazione. Nel 2013, le fu assegnata la Exceptional Public Achievement Medal per il suo contributo alla promozione dell’esplorazione spaziale. La figlia June Elizabeth ha dichiarato che per sua madre la recitazione era una vocazione, ma che le sue vere passioni erano il giornalismo, la politica e la scienza.
June Lockhart lascia un’eredità duratura nel mondo dello spettacolo, insieme alla figlia Anne Lockhart, anch’essa attrice nota per “Battlestar Galactica“.