Oggi si celebra la giornata della pasta, simbolo della tradizione culinaria italiana

Marianna Ritini

Ottobre 25, 2025

Gli italiani continuano a dimostrarsi i maggiori consumatori di pasta al mondo, con un consumo medio di 23,3 chili pro capite all’anno. Questo alimento, simbolo della cultura gastronomica italiana, non solo riempie i piatti degli italiani, ma conquista anche le tavole di oltre 200 Paesi grazie a un export che rappresenta quasi il 60% della produzione nazionale.

La celebrazione del World Pasta Day

Il 25 ottobre 2025 segna una data importante per gli amanti della pasta, poiché si celebra il World Pasta Day. Questa iniziativa, promossa dall’Unione Italiana Food e dall’International Pasta Organisation (Ipo), è un momento dedicato alla celebrazione di un piatto che rappresenta non solo la cucina italiana, ma anche la convivialità e la condivisione. Secondo una recente indagine commissionata dai pastai di Unione Italiana Food all’Istituto AstraRicerche, gli italiani si sentono orgogliosi della loro nazionalità non solo per le bellezze artistiche e naturali del Paese, ma anche per il prestigio della pasta.

Un simbolo di italianità

La ricerca ha rivelato che otto italiani su dieci considerano la pasta un simbolo indiscusso dell’italianità, con un impressionante 96,6% del campione che la identifica come ambasciatrice del Made in Italy. Questo alimento non è solo un patrimonio economico, ma rappresenta anche un forte elemento culturale e identitario per il Belpaese. Infatti, la pasta occupa un posto nella Top 5 delle ragioni di orgoglio nazionale, con il 45% degli italiani che la menziona, superando la musica, l’opera lirica e lo sport. Per la maggior parte degli italiani, quando si parla di Italia, la pasta è il primo pensiero che viene in mente, seguita da pizza, vino e prodotti tipici.

La produzione e il mercato globale della pasta

Nonostante le incertezze economiche globali, la passione per la pasta non accenna a diminuire. Nel 2024, la produzione mondiale di pasta ha superato i 17 milioni di tonnellate, con l’Italia che si conferma leader del settore con circa 4,2 milioni di tonnellate prodotte. Gli italiani, come già accennato, sono i principali consumatori, ma il mercato estero continua a crescere. Quasi il 60% della pasta prodotta in Italia viene esportata, dimostrando l’apprezzamento internazionale per questo alimento. La pasta italiana non è solo un cibo, ma un vero e proprio ambasciatore della cultura culinaria italiana nel mondo, un elemento che unisce e delizia persone di diverse nazionalità.

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