Lorenzo Bernard conquista l’argento ai mondiali di paraciclismo su pista, congratulazioni da Anvcg

Marianna Ritini

Ottobre 25, 2025

L’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra (ANVCG) ha celebrato un importante traguardo per Lorenzo Bernard, un atleta che ha dimostrato una straordinaria resilienza. Il 19 ottobre 2025, durante i Campionati Mondiali di Paraciclismo su pista, tenutisi a Rio de Janeiro dal 16 al 19 ottobre, Bernard ha conquistato la medaglia d’argento nell’inseguimento individuale Mb (4000 metri), in tandem con il pilota Paolo Totò. La coppia italiana ha impressionato per la loro determinazione e abilità tecnica, rappresentando un esempio di spirito di squadra.

Il percorso di Lorenzo Bernard

Lorenzo Bernard, a soli 28 anni, è una figura simbolica di resilienza e rinascita. La sua vita è stata segnata da un tragico evento: all’età di 15 anni, un’esplosione di una bomba a mano della Seconda Guerra Mondiale, rimasta inesplosa, gli ha causato la perdita della vista mentre lavorava in un campo di patate a Novalesa, in provincia di Torino. In quell’incidente, anche il suo amico Nicolas Marzolino ha subito gravi conseguenze, perdendo la vista e la mano destra. Questo evento ha segnato l’inizio di un lungo percorso di recupero, durante il quale Lorenzo ha trovato nello sport non solo un mezzo di riabilitazione, ma anche una vera e propria passione.

Dopo aver praticato sci alpino, Lorenzo si è dedicato all’atletica leggera e al canottaggio, dove ha ottenuto risultati significativi, tra cui un terzo posto ai Mondiali nel 2019 e una medaglia d’oro agli Europei del 2020 in Polonia. Inoltre, ha stabilito un record mondiale di indoor pararowing a Parigi e ha partecipato alle Paralimpiadi di Tokyo nel 2021, terminando quinto. Recentemente, ha intrapreso un nuovo capitolo della sua carriera: il paraciclismo, dove ha già dimostrato il suo valore a livello internazionale.

Il successo ai Campionati Mondiali di Paraciclismo

La medaglia d’argento conquistata da Lorenzo Bernard ai Campionati Mondiali di Paraciclismo su pista rappresenta un ulteriore passo avanti nella sua carriera sportiva. Già nel 2024, aveva partecipato ai Campionati del mondo su pista UCI, ottenendo una medaglia di bronzo nell’inseguimento individuale. Durante le Paralimpiadi estive di Parigi, ha nuovamente brillato, portando a casa una medaglia di bronzo, che ha dedicato a tutte le vittime civili di guerra. Questo gesto sottolinea il suo impegno non solo come atleta, ma anche come testimone delle conseguenze dei conflitti armati.

Lorenzo è attivamente coinvolto con l’ANVCG, dove promuove iniziative educative per sensibilizzare sui rischi legati agli ordigni bellici inesplosi e sostiene la cultura della pace, specialmente tra i giovani. Le sue esperienze personali lo rendono un messaggero di speranza e un esempio di come si possa ripartire dopo un evento traumatico.

Il messaggio di pace di Lorenzo Bernard

Con il suo recente successo, Lorenzo Bernard ha ribadito il suo impegno nel trasmettere un messaggio di pace attraverso le sue imprese sportive. “Desidero portare un messaggio di pace attraverso le mie avventure sportive”, ha dichiarato Lorenzo, evidenziando la sua volontà di ispirare altri a superare le difficoltà. La sua storia è un richiamo alla solidarietà e alla fratellanza tra i popoli, un obiettivo che spera di raggiungere attraverso lo sport.

L’ANVCG ha espresso le sue più sentite congratulazioni a Lorenzo e Paolo Totò per il loro straordinario risultato, frutto di passione e sacrificio. La Nazionale italiana di paraciclismo continua a portare in alto il nome del Paese, contribuendo a una maggiore visibilità per le questioni legate alle vittime civili di guerra e alla promozione della pace.

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