Il dramma ha colpito la comunità di Infernetto, dove Beatrice Bellucci, una giovane di 20 anni, ha perso la vita in un tragico incidente stradale avvenuto il 24 ottobre 2025, intorno alle 22, su via Cristoforo Colombo. La preoccupazione del padre, Andrea, è aumentata quando ha notato che la figlia non rispondeva al cellulare, un comportamento insolito per lei.
Dettagli dell’incidente
Beatrice Bellucci si trovava a bordo di una Mini, seduta sul lato passeggero, mentre alla guida c’era una sua amica, rimasta ferita nell’impatto. Secondo le prime ricostruzioni, l’auto delle giovani è stata colpita da una Bmw che viaggiava a gran velocità. L’incidente è avvenuto all’altezza di piazza dei Navigatori, e attualmente la polizia locale sta indagando sulla dinamica. Non si esclude l’ipotesi di una gara di velocità clandestina tra la Bmw e altri veicoli. Beatrice è stata trasportata d’urgenza all’ospedale San Giovanni, ma purtroppo è deceduta poco dopo il suo arrivo.
La vita di Beatrice
Beatrice viveva all’Infernetto e frequentava l’università Roma Tre, dove studiava giurisprudenza. La sua passione per la squadra di calcio della Roma, il volley e le vacanze al mare in Sardegna, in particolare a Porto Cervo, emerge chiaramente dai suoi profili social. Su Instagram, dove era conosciuta con il nome di “Bibbi”, condivideva momenti della sua vita, tra cui il suo amore per la musica di Justin Bieber e le sue esperienze estive presso lo stabilimento balneare VLounge a Ostia.
La giovane era descritta dagli amici come una persona solare, con un carattere affabile e una grande capacità di ascolto. Le tributi in memoria di Beatrice si stanno moltiplicando sui social network, dove molti stanno lasciando messaggi di cordoglio e ricordi. Era la sorella minore di Federico, 24 anni, e figlia di un dirigente di banca della Bcc, un contesto familiare che la sosteneva nel suo percorso di vita.
Reazioni e indagini in corso
La notizia della sua morte ha scosso profondamente la comunità locale e i suoi amici, che si stanno unendo per onorare la sua memoria. In questo momento difficile, la polizia sta lavorando per chiarire i dettagli dell’incidente e determinare le responsabilità. Gli agenti stanno esaminando le immagini delle telecamere di sorveglianza e raccogliendo testimonianze per ricostruire gli eventi che hanno portato a questa tragedia.
La perdita di Beatrice rappresenta un duro colpo per chi la conosceva e un monito sulla sicurezza stradale, in un contesto in cui la velocità e la guida imprudente continuano a rappresentare una minaccia sulle strade. La comunità di Infernetto si stringe attorno alla famiglia Bellucci in questo momento di grande dolore, ricordando con affetto la giovane vita spezzata troppo presto.
