All’asta di Ginevra riemerge la spilla di Napoleone scomparsa a Waterloo

Marianna Ritini

Ottobre 25, 2025

Un’importante spilla di diamanti, che ha visto passare secoli di storia, sarĂ  messa all’asta per la prima volta il 12 novembre 2025 a Ginevra da Sotheby’s. Questo gioiello, appartenuto a Napoleone Bonaparte e sequestrato dai prussiani dopo la battaglia di Waterloo, è stato stimato tra 120.000 e 200.000 franchi svizzeri, equivalenti a circa 124.000 – 206.000 euro. La vendita avviene in un momento particolarmente significativo, a pochi giorni dal furto di gioielli napoleonici avvenuto al Louvre il 19 ottobre 2025.

La storia del fermaglio di Napoleone

Realizzato intorno al 1810, il fermaglio ha un diametro di circa 4,5 centimetri e al centro presenta un diamante ovale da 13,04 carati, circondato da una serie di diamanti taglio ‘old mine’. Si ritiene che questo gioiello fosse destinato a decorare il famoso bicorno di Napoleone durante le cerimonie ufficiali.

La spilla ha una storia drammatica che risale al giugno del 1815, quando Napoleone, sconfitto dalle forze anglo-prussiane, tentĂ² la fuga da Waterloo. Il suo convoglio, tuttavia, rimase bloccato nel fango a pochi chilometri dal campo di battaglia. Tra gli effetti personali abbandonati dall’imperatore c’erano armi, argenteria, medaglie e, naturalmente, il fermaglio di diamanti. Tre giorni dopo la battaglia, il 21 giugno 1815, il bottino fu presentato come trofeo al re di Prussia, Federico Guglielmo III. Da quel momento, il gioiello è rimasto per oltre un secolo nella Casa degli Hohenzollern, simbolo della vittoria prussiana e della nascita della futura Germania.

Un simbolo di transizione storica

Il passaggio di questo fermaglio, dall’imperatore sconfitto a un sovrano vittorioso, rappresenta un’importante transizione storica. Questo piccolo oggetto di diamanti non è solo un gioiello, ma un simbolo della fine dell’epopea napoleonica e dell’inizio di una nuova era in Europa. Sopravvissuto intatto per oltre duecento anni, il fermaglio è un testimone silenzioso di eventi che hanno plasmato il continente.

Accanto alla spilla di Napoleone, Sotheby’s presenterĂ  anche altri pezzi di orefice di elevata provenienza. Tra questi, una parure di perle naturali e diamanti, stimata tra 340.000 e 500.000 franchi svizzeri (circa 351.000 – 515.000 euro), appartenuta a una nobile famiglia europea e risalente tra il Settecento e l’Ottocento. Inoltre, sarĂ  offerto un anello con un diamante rosa chiaro da oltre 13 carati, proveniente dalla collezione della principessa ottomana Neslishah Sultan, stimato tra 240.000 e 400.000 franchi svizzeri (circa 247.000 – 412.000 euro).

Il commento di Sotheby’s

Andres White Correal, presidente di Sotheby’s per la divisione Gioielleria in Europa e Medio Oriente, ha espresso il suo entusiasmo per la presentazione di questi pezzi di grande valore storico. Ha sottolineato come questi gioielli non raccontino solo storie di bellezza, ma anche delle dinamiche di potere che hanno plasmato l’Europa nel corso dei secoli. La vendita del fermaglio di Napoleone rappresenta quindi non solo un evento di mercato, ma un’importante occasione per riflettere su un periodo cruciale della storia europea.

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