Ucraina, incontro dei ‘volenterosi’ a Londra. Zelensky: “Stanchi degli inganni di Mosca”

Franco Fogli

Ottobre 24, 2025

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha espresso soddisfazione riguardo ai risultati ottenuti durante il recente vertice dell’Unione Europea, tenutosi a Bruxelles. In un post pubblicato su X, Zelensky ha sottolineato come tutti i partecipanti siano stanchi delle manipolazioni da parte di Mosca. La riunione ha portato a decisioni significative, tra cui il mantenimento dell’assistenza finanziaria all’Ucraina non solo per il 2025, ma anche per il 2027.

Oggi, 24 ottobre 2025, il primo ministro britannico Keir Starmer sta guidando un incontro a Londra con il presidente ucraino Zelensky e altri leader europei, tra cui Mette Frederiksen, primo ministro danese, e Dick Schoof, primo ministro olandese. Durante questo summit, Starmer chiederà un incremento delle forniture di armi a lungo raggio per sostenere l’Ucraina, specialmente dopo il recente attacco a un impianto chimico a Bryansk, in Russia, realizzato con missili Storm Shadow forniti dalla Gran Bretagna.

Il ruolo della Gran Bretagna e le richieste di Zelensky

Il premier britannico Starmer ha dichiarato che l’unico attore nel conflitto che non desidera una risoluzione è il presidente russo Vladimir Putin. Ha citato gli attacchi contro i bambini in un asilo come prova della continua aggressione russa. Starmer ha ribadito che, nonostante le proposte di pace, Putin continua a rifiutare qualsiasi possibilità di dialogo. Durante l’incontro, i leader discuteranno anche le misure necessarie per proteggere le infrastrutture energetiche ucraine, una questione cruciale per affrontare l’inverno imminente.

Zelensky ha denunciato che la Russia sta cercando di utilizzare il freddo come arma, colpendo le centrali elettriche. La richiesta di protezione delle infrastrutture energetiche è diventata una priorità, poiché il governo ucraino si prepara ad affrontare le sfide invernali. Gli alleati presenti al vertice sono chiamati a formulare strategie concrete per garantire la sicurezza energetica dell’Ucraina.

I risultati del vertice Ue e le future sanzioni

Riguardo al vertice dell’Unione Europea, Zelensky ha evidenziato i progressi nel rafforzamento della difesa aerea dell’Ucraina, pur mantenendo riservati alcuni dettagli. Ha anche menzionato il sostegno politico ottenuto per l’utilizzo dei beni russi congelati, un passo importante nella lotta contro l’aggressione russa. Il presidente ucraino ha ringraziato l’Unione Europea per l’approvazione del diciannovesimo pacchetto di sanzioni contro la Russia, sottolineando l’importanza di un supporto coordinato da parte di altri paesi europei, come Regno Unito, Norvegia e Svizzera.

Zelensky ha chiarito che la Russia deve affrontare le conseguenze delle sue azioni e che le sanzioni devono essere ampliate per massimizzare l’impatto. Ha elogiato la decisione degli Stati Uniti di imporre sanzioni alle compagnie petrolifere russe, sottolineando che è fondamentale che tutta l’Europa collabori nella limitazione delle forniture russe. La determinazione dei partner internazionali nel sostenere l’Ucraina è fondamentale per affrontare le sfide attuali e future.

Le dichiarazioni di Zelensky e Starmer, insieme ai risultati del vertice Ue, evidenziano l’impegno continuo della comunità internazionale nel supportare l’Ucraina nella sua lotta contro l’aggressione russa e nel garantire la sicurezza e la stabilità nella regione.

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