Il settimo congresso di Meritocrazia Italia ha preso ufficialmente il via il 24 ottobre 2025, presso il Teatro Rossini di Roma. Durante la conferenza stampa inaugurale, la vicepresidente del Senato, Mariolina Castellone, ha espresso il suo apprezzamento per l’impegno del movimento, sottolineando l’importanza di creare reti di partecipazione attiva tra i cittadini. Castellone ha evidenziato come la scarsa partecipazione dei giovani rappresenti una delle sfide più significative del nostro tempo, collegandola alla necessità di valorizzare le eccellenze e le carriere universitarie. Ha richiamato l’attenzione sul fatto che lo Stato investe circa 400mila euro per ogni dottore di ricerca, ma molti di loro scelgono di lasciare il paese per mancanza di riconoscimento.
Moderazione del dibattito
Nel pomeriggio, i giornalisti Andrea Fragasso e Alessia Moratti hanno moderato il dibattito, invitando sul palco vari dirigenti per delineare il percorso di Meritocrazia Italia nell’anno in corso. Marco Del Sorbo, tesoriere del movimento, ha spiegato che la meritocrazia implica un cambiamento di mentalità , fondamentale per costruire una società più civile. Nonostante le attuali difficoltà globali, la consigliera di presidenza Antonella Panico ha sottolineato come la vera battaglia sia quella per la dignità delle persone, un tema centrale per il movimento.
Crescita della membership
La crescita della membership di Meritocrazia Italia, che ha registrato un aumento del 30%, è stata evidenziata da Panico come segno di condivisione della filosofia del movimento. Alessandra Magnabosco, un’altra consigliera di presidenza, ha affrontato la questione della bassa affluenza alle urne, sottolineando il ruolo attivo di Meritocrazia Italia nel coinvolgere i cittadini nella vita politica del Paese. Donatella Castioni ha messo in risalto l’importanza di costanza e dedizione nel lavoro del movimento, che conta ora 16mila soci e oltre 152mila follower sui social media.
Programma di approfondimento
Giusy Aurillo ha presentato il programma di approfondimento giornalistico “CreaMi”, ideato per avvicinare la politica ai cittadini, ottenendo più di otto milioni di visualizzazioni dall’inizio dell’anno. Gabriella Squitieri, viceministro per economia, giustizia e formazione, ha discusso della separazione delle carriere e di altre battaglie fondamentali, come la riduzione dei costi della giustizia. Erika Diliberto, ministro per lavoro e inclusione, ha posto l’accento sulla sicurezza sul lavoro, affermando che ogni incidente mortale rappresenta un fallimento dello Stato e della democrazia. Infine, Francesca Lotta, viceministro per turismo e cultura, ha parlato dell’importanza di valorizzare il territorio e le comunità locali attraverso il turismo.
