La recente collaborazione tra Engineering e Fulcrum segna un passo significativo verso la creazione di un cloud federato europeo multi-provider. Questa iniziativa, annunciata il 24 ottobre 2025, si inserisce all’interno del progetto Avant, parte dell’iniziativa europea Ipcei cis, e mira a sviluppare un ambiente integrato in cui testare e utilizzare risorse cloud distribuite. L’obiettivo è accelerare la costruzione di un cloud europeo che possa competere a livello globale.
Il contesto del mercato europeo del cloud
Nel primo semestre del 2025, il mercato europeo del cloud computing ha generato un fatturato di circa 36 miliardi di euro, con previsioni di crescita del 24% rispetto all’anno precedente. Tuttavia, la situazione attuale presenta sfide significative: la quota di mercato dei provider cloud europei è diminuita dal 29% al 15% negli ultimi otto anni. Questa tendenza evidenzia la necessità di un nuovo approccio che possa garantire la competitività tecnologica in un settore sempre più dominato da grandi attori globali.
Il progetto Avant si propone di affrontare queste problematiche, puntando a un ecosistema cloud più distribuito e collaborativo. Si mira a connettere i vari provider e le infrastrutture, superando la frammentazione del mercato europeo. La nuova infrastruttura sarà in grado di soddisfare le esigenze di un’ampia gamma di utenti finali, operanti in diversi settori, garantendo al contempo un accesso semplificato ai servizi digitali.
La partnership tra Engineering e Fulcrum
Engineering, azienda leader nella trasformazione digitale, ha avviato una collaborazione strategica con Fulcrum, un ecosistema di provider cloud europei. Questa sinergia si fonda sulla creazione di un framework di federazione che consente l’accesso a sistemi cloud distribuiti attraverso marketplace, tra cui uno sviluppato da Engineering. L’integrazione di queste tecnologie permetterà di accelerare l’adozione di un cloud sovrano europeo, facilitando l’incontro tra domanda e offerta e consentendo ai vari operatori di presentare i propri servizi in modo integrato.
Giovanni Frattini, technical manager di Engineering, ha sottolineato come il progetto Avant dimostri l’efficacia delle risorse cloud distribuite e federate. Questa iniziativa non solo offre un’alternativa flessibile e sovrana, ma riunisce anche le piccole e medie imprese europee per fornire servizi cloud competitivi e sicuri. La collaborazione si basa su principi di trasparenza, interoperabilità e sovranità, garantendo la sicurezza dei dati e il pieno controllo delle informazioni da parte delle organizzazioni europee.
Le prospettive future e il supporto di Cispe
Il framework di Fulcrum funge da testbed agile per il progetto Ipcei Cis di Engineering, consentendo un’accelerazione nei processi di validazione e apprendimento. Emile Chalouhi di Fulcrum ha affermato che il modello di federscaler, basato su software open-source, è progettato per rafforzare la competitività europea, sostenendo alternative agli hyperscaler globali.
Sostenuto da Cispe (Cloud infrastructure service providers of Europe), il progetto rappresenta un’iniziativa faro per la collaborazione nelle infrastrutture cloud. Francisco Mingorance, segretario generale di Cispe, ha dichiarato che questa partnership dimostra che un cloud federato europeo non è solo un’idea futuristica, ma sta già diventando realtà. La federazione di più provider all’interno di un framework aperto crea un nuovo tipo di cloud sovrano e collaborativo, valorizzando le competenze già esistenti in Europa e permettendo di competere su larga scala.