Camilla indossa un velo di Philip Treacy al Vaticano, omaggio alla tradizione

Marianna Ritini

Ottobre 23, 2025

La regina Camilla ha recentemente dimostrato la sua abilità nel rispettare le tradizioni del protocollo vaticano durante un evento di grande importanza. Il 23 ottobre 2025, la regina e il re Carlo III sono stati ricevuti da Papa Leone XIV in una storica udienza presso il Vaticano. Questo incontro segna un momento significativo, poiché è la prima volta in cinque secoli che un sovrano britannico prega con un Pontefice, rendendo l’evento ancora più memorabile.

Il look scelto dalla regina Camilla

Durante questa cerimonia, Camilla ha optato per un elegante abito di seta nera firmato da Fiona Clare, abbinato a un velo-mantilla realizzato dal noto cappellaio britannico Philip Treacy. Questo velo, utilizzato in occasioni solenni dalla famiglia reale, ha aggiunto un tocco di raffinatezza al suo outfit. L’insieme scelto dalla regina rispecchia perfettamente le norme del cerimoniale papale, che richiedono a tutte le donne ricevute in udienza privata di indossare abiti lunghi, con maniche e un velo nero.

Per completare il suo look, Camilla ha indossato una spilla a forma di croce, conosciuta come ‘raspberry pip’, appartenuta alla defunta regina Elisabetta II. Questo gesto rappresenta un omaggio discreto alla sua predecessora, sottolineando il legame tra le due sovrane e la continuità della tradizione monarchica britannica.

Significato del colore scelto

La scelta del colore nero da parte della regina Camilla, spesso interpretata come un segno di lutto, ha in realtà un significato più profondo. Indossare il nero in contesti ufficiali rappresenta una forma di rispetto e deferenza verso il Pontefice. Questa tradizione è ben radicata nel protocollo vaticano e viene rispettata da molte donne che partecipano a udienze con il Papa. Tuttavia, esiste un’eccezione nota come ‘privilegio del bianco’, che consente alle regnanti cattoliche, come la regina Letizia di Spagna e la regina Mathilde del Belgio, di presentarsi in abiti chiari.

Questo incontro tra la monarchia britannica e il Vaticano sottolinea l’importanza dei rapporti tra le istituzioni religiose e quelle monarchiche, e il modo in cui la regina Camilla ha saputo interpretare le norme del cerimoniale con eleganza e rispetto. La sua scelta di abbigliamento non è solo una questione di moda, ma un riflesso delle tradizioni e dei valori che caratterizzano il suo ruolo come regina consorte.

Un incontro storico

L’udienza del 23 ottobre 2025 non è solo un evento di protocollo, ma rappresenta anche un passo significativo nei rapporti tra la monarchia britannica e la Chiesa cattolica. La presenza di Re Carlo III e della regina Camilla in Vaticano segna un momento di apertura e dialogo, contribuendo a rafforzare i legami tra le due istituzioni. Questo incontro è stato accolto con grande interesse dai media e dai cittadini, che vedono in esso un segnale di un nuovo capitolo nelle relazioni tra il Regno Unito e il Vaticano.

In un’epoca in cui le interazioni tra le monarchie e le istituzioni religiose sono sempre più rare, la visita della coppia reale rappresenta un’importante opportunità per il dialogo e la comprensione reciproca. La regina Camilla, con la sua scelta di abbigliamento e il rispetto per il protocollo, ha saputo rendere omaggio a queste tradizioni, contribuendo a rendere l’udienza un evento memorabile nella storia recente.

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