I medici dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma, in un recente comunicato del 23 ottobre 2025, hanno fornito importanti indicazioni riguardo alla gestione delle malattie respiratorie invernali, comuni tra i bambini. Secondo il dottor Sebastian Cristaldi, responsabile dell’Unità Dea di II livello, la prevenzione rimane un aspetto fondamentale nella cura dei più piccoli.
Le malattie respiratorie invernali
Le malattie respiratorie invernali, come raffreddore, tosse, mal di gola, febbre e stanchezza, di solito si risolvono autonomamente in pochi giorni, grazie a riposo e farmaci sintomatici. L’ospedale sottolinea che il paracetamolo è il farmaco più indicato per abbassare la febbre e alleviare il dolore. Gli antibiotici, invece, devono essere utilizzati solo su prescrizione medica, poiché le infezioni virali non richiedono il loro impiego.
In questo contesto, i medici raccomandano lavaggi nasali per liberare le vie respiratorie, specialmente nei bambini più piccoli. Questi lavaggi possono essere effettuati con soluzioni fisiologiche, isotoniche o ipertoniche, e dovrebbero essere somministrati delicatamente nelle narici, preferibilmente prima dei pasti o del sonno. L’uso di flaconcini monouso o siringhe senza ago è considerato sicuro anche per i lattanti.
Consigli pratici per i genitori
I medici del Bambino Gesù hanno evidenziato l’importanza di mantenere una buona idratazione. È fondamentale che i bambini bevano frequentemente acqua o soluzioni reidratanti, anche se l’appetito è scarso. Il riposo a casa non solo favorisce la guarigione, ma limita anche la diffusione dei virus. Tuttavia, se il bambino si sente bene, non è necessario costringerlo a rimanere a letto.
Quando si presenta la febbre, è consigliabile vestire il bambino con abiti leggeri per facilitare la dispersione del calore e ridurre il disagio. È importante monitorare lo stato generale del bambino piuttosto che concentrarsi esclusivamente sulla temperatura corporea. La febbre è una risposta naturale dell’organismo e diventa preoccupante solo se accompagnata da difficoltà respiratorie, sonnolenza eccessiva, dolore intenso o un peggioramento del quadro clinico. In tali situazioni, è opportuno contattare il pediatra o recarsi al pronto soccorso, specialmente per neonati, prematuri o bambini con patologie croniche.
Il ruolo dei genitori nella prevenzione
Il dottor Cristaldi ha ribadito che la prevenzione è cruciale. I genitori devono saper valutare le condizioni generali del loro bambino, evitando l’uso di farmaci fai-da-te. Rivolgersi al pediatra per una valutazione clinica è il modo migliore per garantire cure sicure e appropriate. La salute dei bambini è una priorità e una gestione corretta delle malattie respiratorie invernali può fare la differenza nel loro benessere.
