Principe Andrea: rivelato l’importo dell’affitto per la Royal Lodge

Franco Fogli

Ottobre 22, 2025

Il contratto di locazione del principe Andrea, risalente al 2003, ha suscitato un notevole interesse mediatico, in particolare per le sue condizioni peculiari. La Royal Lodge, situata all’interno della tenuta di Windsor, è una villa di 30 stanze che il principe ha ottenuto a un costo simbolico di una sterlina all’anno. Questa informazione è stata confermata da una copia del contratto visionata dalla BBC, che ha messo in luce i dettagli di un accordo che prevede un affitto nominale, potenzialmente non pagato.

Dettagli del contratto di locazione

Il contratto stipulato tra il principe Andrea e la Crown Estate, una società immobiliare indipendente, ha stabilito che il principe possa risiedere nella Royal Lodge fino al 2078. Per mantenere il diritto di soggiorno, il principe avrebbe dovuto effettuare lavori di ristrutturazione per un valore di circa 8 milioni di sterline. Tuttavia, secondo quanto riportato da Sky News, il principe ha versato solo un milione di sterline al momento della firma del contratto e, da quel momento, ha versato “un granello di pepe se richiesto”.

Oltre all’affitto simbolico, il contratto prevede che il principe Andrea si occupi della manutenzione della villa. Questo include l’obbligo di mantenere le murature esterne in buone condizioni ogni cinque anni e di dipingere gli interni ogni sette anni. Il contratto specifica anche che il principe deve prendersi cura del giardino e assicurarsi che la casa rimanga in ottime condizioni, attraverso tinteggiature, tappezzerie e decorazioni regolari.

Le caratteristiche della royal lodge

La Royal Lodge, classificata di Grado II, è una residenza storica che comprende anche un cottage per il giardiniere e una Chapel Lodge. La villa è dotata di alloggi con servizio di sicurezza, offrendo un elevato livello di privacy e protezione per il principe e la sua famiglia. La tenuta di Windsor, in cui si trova la Royal Lodge, è una delle residenze ufficiali della monarchia britannica e rappresenta un importante patrimonio storico e culturale.

Il contratto di locazione include anche clausole specifiche che limitano alcune attività all’interno della proprietà. Ad esempio, è vietato l’atterraggio di elicotteri e il gioco d’azzardo all’interno della villa. Tali restrizioni evidenziano la necessità di mantenere un certo decoro e rispetto per l’ambiente circostante.

Obblighi e responsabilità del principe Andrea

In qualità di inquilino, il principe Andrea ha l’obbligo di consentire ispezioni periodiche della residenza da parte dei proprietari, per garantire che le condizioni del contratto di locazione siano rispettate. Questa disposizione è fondamentale per assicurare che la Royal Lodge rimanga in buone condizioni e che le normative stabilite siano seguite.

Il contratto, dunque, non solo stabilisce un affitto simbolico, ma impone anche una serie di responsabilità al principe Andrea, che deve mantenere la villa e rispettare le regole stabilite dalla Crown Estate. Gli obblighi di manutenzione e le restrizioni sulle attività all’interno della residenza rappresentano un aspetto importante della gestione della proprietà.

La situazione del principe Andrea e il suo contratto di locazione continuano a suscitare discussioni e curiosità, riflettendo l’interesse pubblico per la vita della famiglia reale e le dinamiche economiche che la circondano.

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