Il 21 ottobre 2025, il presidente del Consiglio di indirizzo e vigilanza dell’INAIL, Guglielmo Loy, ha partecipato a un evento significativo organizzato dall’Istituto, in occasione della Settimana europea per la salute e la sicurezza sul lavoro, promossa dall’Eu-Osha. Questo incontro si è tenuto con l’obiettivo di sensibilizzare le aziende italiane sui temi della sicurezza e della prevenzione degli infortuni sul lavoro.
Il progetto si.in.pre.sa.
Durante l’evento, Loy ha presentato il progetto Si.in.pre.sa. (Sicurezza, informazione, prevenzione, salute), il quale mira a raggiungere un numero sempre maggiore di luoghi di lavoro in Italia. Con oltre 3 milioni e 700 mila realtà produttive e amministrative attive nel paese, che spaziano dall’industria al commercio, dall’agricoltura al terziario, il progetto si propone di misurare l’efficacia delle misure di prevenzione contro i rischi di infortuni e malattie professionali. Loy ha sottolineato l’importanza di decentralizzare le iniziative dell’INAIL per avvicinarsi il più possibile ai luoghi in cui lavoratori e imprese esercitano le loro attività , tenendo sempre presente l’articolo 1, che regola la qualità del lavoro, la sicurezza e la salute.
Strategie per la sicurezza nei luoghi di lavoro
L’incontro ha affrontato anche le nuove strategie per migliorare la sicurezza nei luoghi di lavoro e ha presentato alcuni dei più recenti progetti di ricerca tecnologicamente avanzati sviluppati dai ricercatori dell’INAIL. Loy ha evidenziato come l’evento rappresenti un’importante iniziativa simbolica, in quanto l’INAIL si sposta dalle proprie sedi per andare direttamente nei luoghi di lavoro. Qui, l’Istituto fornisce suggerimenti e consigli pratici, illustrando anche le opportunità di finanziamento disponibili per la formazione, la prevenzione e l’innovazione tecnologica.
Il valore della prevenzione
Loy ha ribadito che la presenza dell’INAIL nei luoghi di lavoro è fondamentale per garantire che le misure di prevenzione siano implementate correttamente. L’obiettivo è quello di creare un ambiente lavorativo più sicuro e consapevole, dove i lavoratori possano operare senza timori legati a infortuni o malattie professionali. Attraverso l’incontro del 21 ottobre, l’INAIL ha dimostrato il proprio impegno nel promuovere una cultura della sicurezza e della salute sul lavoro, essenziale per il benessere dei lavoratori e la produttività delle aziende italiane.