Nicolas Sarkozy, ex presidente della Francia, si prepara a entrare nel penitenziario di La Santé, situato a Parigi, il 21 ottobre 2025 alle ore 9.30. La sua incarcerazione è stata determinata dalla condanna a cinque anni di reclusione per associazione a delinquere, legata a finanziamenti illeciti ricevuti per la sua campagna elettorale da parte di Muammar Gheddafi. Il figlio, Louis Sarkozy, ha lanciato un appello attraverso i social media, invitando i sostenitori a partecipare a una manifestazione nel XVI arrondissement di Parigi per mostrare solidarietà nei confronti del padre.
Incontro con Emmanuel Macron
Il 20 ottobre 2025, Emmanuel Macron ha incontrato Nicolas Sarkozy all’Eliseo. Questo incontro, avvenuto pochi giorni prima dell’incarcerazione dell’ex presidente, è stato confermato da una fonte vicina al presidente della Repubblica, secondo quanto riportato da Bfmtv. La riunione ha suscitato interesse e speculazioni, considerando il contesto legale in cui si trova Sarkozy e il suo ruolo storico nella politica francese.
Dettagli sull’incarcerazione
Sarkozy, che ha rifiutato l’offerta di una cella singola per motivi di sicurezza, si preparerà a trascorrere la sua prima notte in una cella di undici metri quadrati. La cella, dotata di una finestra sigillata e di un piccolo televisore, non consentirà l’uso di telefoni cellulari. L’ex presidente ha deciso di portare con sé due libri: “Il Conte di Montecristo” in due volumi e “La Vita di Gesù” di Jean-Christian Petitfils. Questo protocollo è standard per tutti i detenuti e sottolinea la gravità della sua situazione.
Manifestazione di sostegno
Louis Sarkozy ha organizzato una manifestazione per il 21 ottobre, invitando la cittadinanza a esprimere il proprio sostegno per il padre. In un video condiviso sui social, ha ripercorso la carriera politica di Nicolas Sarkozy e ha esortato i sostenitori a partecipare. Il messaggio finale del video, “La fine della storia non è scritta”, ha colpito molti, evidenziando l’emozione che circonda l’evento. L’entourage di Sarkozy ha dichiarato che l’iniziativa non è stata formalmente organizzata, ma rappresenta un’ondata di affetto e sostegno da parte dei cittadini.
Anche Pierre Sarkozy, l’altro figlio dell’ex presidente, ha condiviso il messaggio di sostegno sul suo profilo Instagram, esprimendo sentimenti di empatia verso la situazione del padre. La manifestazione nel XVI arrondissement di Parigi si preannuncia come un’importante occasione di raccolta per i sostenitori di Sarkozy, in un momento di grande tensione e incertezza per la sua famiglia.