È scomparso Sam Rivers, bassista e cofondatore dei Limp Bizkit

Franco Fogli

Ottobre 19, 2025

Il bassista Sam Rivers, figura di spicco della band statunitense nu-metal Limp Bizkit, è scomparso all’età di 48 anni. La notizia, diffusa il 19 ottobre 2025, ha colpito profondamente i fan e i membri della band, che hanno espresso il loro dolore attraverso un commovente messaggio su Instagram. Rivers, noto per la sua lotta contro l’alcolismo e per un trapianto di fegato subito otto anni fa, lascia un vuoto incolmabile nel panorama musicale.

La carriera di Sam Rivers con i limp bizkit

Sam Rivers, originario di Jacksonville, Florida, è stato uno dei membri fondatori dei Limp Bizkit, band che ha preso vita nel 1994. Con il suo contributo, il gruppo ha raggiunto un enorme successo negli anni ’90 e nei primi 2000, diventando un simbolo del nu-metal. Hits come “Break Stuff”, “Nookie”, “Re-Arranged” e “My Way” hanno segnato generazioni, grazie anche all’abilità di Rivers nel suonare il basso e nel fornire cori che arricchivano le sonorità uniche del gruppo. I suoi compagni di band, Fred Durst, Wes Borland, John Otto e DJ Lethal, hanno descritto Rivers come “il battito cardiaco di ogni canzone”, sottolineando l’importanza del suo talento e della sua presenza scenica.

Rivers ha affrontato diverse sfide personali durante la sua carriera, incluso un lungo periodo di lotta contro l’alcolismo. Nel 2015, si era allontanato temporaneamente dalla band a causa di problemi di salute legati all’abuso di alcol, ma è tornato nel 2018 dopo aver ricevuto un trapianto di fegato nel 2017. La sua determinazione e il suo amore per la musica lo hanno spinto a riprendere le tournée con i Limp Bizkit, partecipando attivamente a eventi e concerti.

Il tributo della band e il ricordo di rivers

Dopo la notizia della sua morte, i membri dei Limp Bizkit hanno voluto rendere omaggio a Rivers attraverso un post toccante sui social media. Hanno descritto il bassista come “magia pura” e “calma nel caos”, evidenziando il suo impatto non solo come musicista ma anche come persona. “Era un essere umano che capita una sola volta nella vita. Una vera leggenda tra le leggende”, hanno scritto, invitando i fan a rispettare la privacy della famiglia in questo momento difficile.

DJ Lethal, in particolare, ha suggerito un modo per onorare la memoria di Rivers, esortando i fan a suonare le sue linee di basso in segno di rispetto. L’ultimo post di Rivers su Instagram, risalente a un giorno prima della sua morte, celebrava il 25° anniversario di uno degli album più iconici della band, dimostrando così il suo continuo legame con la musica e i suoi fan.

La lotta di rivers e il suo ritorno alla musica

La vita di Sam Rivers è stata segnata da una continua battaglia contro l’alcolismo, una lotta che ha condiviso apertamente con il pubblico. In un’intervista del 2020, ha raccontato di come la sua condizione fosse degenerata al punto da richiedere un ricovero. “Se non smetti, morirai”, gli aveva detto il medico, sottolineando la gravità della situazione. Dopo il trapianto di fegato, Rivers ha intrapreso un percorso terapeutico che gli ha permesso di tornare alla musica e ai concerti.

Dopo il suo rientro nei Limp Bizkit, Rivers ha partecipato attivamente alle tournée, l’ultima delle quali si è svolta a fine agosto 2025 al Leeds Festival. La band ha in programma di proseguire il tour, con una data fissata per il 28 novembre. La sua scomparsa rappresenta una grande perdita non solo per i membri della band, ma anche per i fan e per l’intera scena musicale che ha visto in lui un artista straordinario.

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