Il 18 ottobre 2025, a Seoul, si intensificano le voci riguardo a un possibile incontro tra Donald Trump e Kim Jong-un. Nonostante il clima di scetticismo che circonda questa eventualità , fonti interne all’Amministrazione Trump hanno rivelato alla CNN che ci sono discussioni riservate in corso per organizzare un faccia a faccia tra i due leader. Tuttavia, al momento non è stata avviata alcuna pianificazione logistica per un incontro di tale portata, evidenziando le differenze rispetto al primo mandato di Trump alla Casa Bianca.
Storia degli incontri tra Trump e Kim Jong-un
Il percorso diplomatico tra il tycoon statunitense e il leader nordcoreano è iniziato nel 2018 con un incontro storico a Singapore, seguito da colloqui a Hanoi nel 2019, fino alla famosa stretta di mano a Panmunjom, sempre nel 2019. Questi eventi hanno segnato un momento significativo nelle relazioni tra Stati Uniti e Corea del Nord, portando a speranze di una distensione e di un possibile accordo sulla denuclearizzazione.
Dopo il suo ritorno alla Casa Bianca, Trump ha manifestato la volontà di rivedere Kim, sia in pubblico che in privato. I funzionari dell’Amministrazione hanno lasciato intendere che ci sia la possibilità di un nuovo incontro durante il viaggio di Trump in Asia, coincidente con il summit APEC che si svolgerà in Corea del Sud alla fine di ottobre. Anche Kim Jong-un, secondo le dichiarazioni riportate dai mezzi di comunicazione di Pyongyang, ha espresso la sua disponibilità a incontrare Trump durante un recente discorso al Parlamento nordcoreano.
Situazione attuale e mancanza di contatti ufficiali
Nonostante le aperture da entrambe le parti, il Ministero dell’Unificazione della Corea del Sud ha confermato che non ci sono attualmente contatti ufficiali tra Seul e Pyongyang per un possibile summit tra Stati Uniti e Corea del Nord. Fonti governative sudcoreane hanno anche sottolineato che, sebbene ci siano state due missioni di sicurezza della Casa Bianca in Corea del Sud in preparazione della visita di Trump, Panmunjom non è stata inclusa tra le località ispezionate.
Kang Kyung-wha, ambasciatrice della Corea del Sud negli Stati Uniti, ha espresso cautela riguardo alla possibilità di un incontro imminente. Ha dichiarato che, sebbene Trump si sia mostrato aperto al dialogo e anche la Corea del Nord abbia lanciato segnali in tal senso, non ci sono al momento indicazioni concrete che un incontro possa effettivamente avvenire durante il summit APEC.
L’attenzione rimane alta su questa situazione, con gli analisti che osservano da vicino gli sviluppi e le dichiarazioni ufficiali, mentre il mondo attende di capire se si aprirà una nuova fase nei rapporti tra i due leader.