Il 18 ottobre 2025, durante il seminario “Linguaggi della Cura: Solo Lavorando Assieme”, che si svolge all’Itas Forum di Trento, Anna Borzaga, volontaria di Aisla Trentino e figlia dell’economista Carlo Borzaga, ha condiviso la sua toccante esperienza legata alla malattia di suo padre. L’evento è organizzato da Aisla, l’Associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica, in collaborazione con Arisla, la Fondazione italiana di ricerca sulla Sla, e i centri clinici NeMo.
Il valore dell’ascolto nella cura
Anna, parlando con grande emozione, ha sottolineato l’importanza dell’ascolto nel processo di cura, evidenziando come questo approccio non solo migliori il benessere del paziente, ma anche quello delle persone che gli sono vicine. “L’ho visto in prima persona con la malattia di mio padre”, ha dichiarato. Questo tipo di supporto, ha spiegato, è fondamentale per affrontare il difficile percorso legato alla sclerosi laterale amiotrofica. La testimonianza di Anna non si limita a un semplice racconto; essa rappresenta un invito a riconoscere il valore umano dietro ogni azione di cura.
Durante il seminario, Borzaga ha anche messo in luce il ruolo cruciale degli operatori sanitari e degli amici nel percorso di vita di chi affronta la malattia. “Dietro la ricerca ci sono sempre persone”, ha affermato, sottolineando come le esperienze individuali possano trasformarsi in gesti collettivi che costruiscono fiducia e un senso di comunità. Questa riflessione è particolarmente rilevante in un contesto in cui la malattia spesso isola il paziente e i suoi familiari.
Il seminario come piattaforma di confronto
Il seminario “Linguaggi della Cura” si propone di creare un momento di confronto e riflessione tra esperti, familiari e volontari nel campo della sclerosi laterale amiotrofica. L’evento si distingue per la sua capacità di mettere al centro le esperienze personali, favorendo un dialogo aperto su temi cruciali legati alla malattia e alla cura. Grazie alla presenza di professionisti del settore e di chi vive quotidianamente la realtà della SLA, il seminario offre un’importante opportunità per sensibilizzare l’opinione pubblica e promuovere una maggiore comprensione della malattia.
L’approccio di Anna Borzaga, che invita a considerare l’ascolto come un elemento chiave nella cura, rappresenta un messaggio potente e necessario in un contesto in cui la malattia può generare paura e isolamento. La sua testimonianza, insieme a quelle di altri partecipanti, contribuisce a costruire un ambiente di supporto e solidarietà, fondamentale per affrontare le sfide legate alla sclerosi laterale amiotrofica.
