La Giudice dell’Udienza Preliminare di Milano, Tiziana Gueli, ha sospeso il procedimento penale che coinvolge la Ministra del Turismo, Daniela Santanchè, accusata di truffa aggravata ai danni dell’INPS. L’inchiesta riguarda la gestione della cassa integrazione per alcuni dipendenti della società Visibilia durante il periodo della pandemia da Covid-19. Questa decisione è stata presa in attesa del pronunciamento della Consulta riguardo al conflitto di attribuzione sollevato dal Senato. La Procura di Milano ha cercato di opporsi a questa sospensione presentando una memoria durante l’udienza, che si è svolta a porte chiuse. Le fonti legali confermano che questa decisione del giudice comporta anche la sospensione della prescrizione.
Già durante l’udienza tenutasi il 9 luglio 2025, i legali di Santanchè, Salvatore Pino e Nicolò Pelanda, avevano evidenziato la questione dell’inutilizzabilità di alcune registrazioni di conversazioni private della senatrice di Fratelli d’Italia e di messaggi di posta elettronica. Secondo la difesa, l’inutilizzabilità di tali prove sarebbe dovuta alla mancanza di una richiesta formale da parte della Procura di Milano al Parlamento per ottenere l’autorizzazione necessaria all’acquisizione di queste informazioni.
La prossima udienza fissata
La Giudice Gueli ha programmato un’udienza interlocutoria per il 20 febbraio 2026, con l’obiettivo di verificare se la Consulta avrà emesso la propria pronuncia nel frattempo. Le tempistiche per decisioni di questo genere variano, generalmente oscillando tra i sette mesi e un anno. Questo periodo di attesa potrebbe influenzare ulteriormente il corso del procedimento, mantenendo alta l’attenzione su una vicenda che coinvolge un membro del governo e solleva interrogativi sulla gestione delle risorse pubbliche durante un periodo di emergenza sanitaria.
