Università Lum riconosciuta per il suo impegno nell’imprenditorialità

Lorenzo Di Bari

Ottobre 17, 2025

In occasione della giornata finale della Start Cup Puglia 2025, l’Università Lum ha ricevuto un importante riconoscimento come “Università più imprenditoriale“. Questo premio è stato conferito durante l’evento che si è tenuto il 17 ottobre 2025, organizzato dall’Arti Puglia, l’Agenzia regionale per la tecnologia, il trasferimento tecnologico e l’innovazione. La giuria, composta da esperti del settore imprenditoriale e scientifico, ha valutato i progetti presentati dagli atenei pugliesi, decretando la Lum vincitrice per il numero di team che hanno partecipato con idee ad alta tecnologia.

Il riconoscimento dell’università lum

L’Università Lum ha dimostrato una forte propensione all’imprenditorialità, partecipando alla competizione con un numero significativo di team, il che ha portato al riconoscimento di “Università più imprenditoriale“. Questo premio è il risultato di un impegno costante nella promozione della cultura imprenditoriale e dell’innovazione, valori che il rettore Antonello Garzoni ha sottolineato. Garzoni ha dichiarato che il premio rafforza l’identità dell’ateneo e consolida l’impegno della Lum nel trasferimento tecnologico e nella creazione di spin-off accademiche. La presenza dei nuovi dipartimenti di Medicina e Ingegneria è vista come un’opportunità per sviluppare brevetti e nuove iniziative imprenditoriali.

Il contributo dei team finalisti

Tre team hanno partecipato alla finale della Start Cup Puglia 2025, ognuno con progetti innovativi. Il Team Myo.Fig, composto da Alfonso Savastano, Eugenio Lipari e Deborah Fratantonio, ha presentato soluzioni per la chirurgia oftalmica mini-invasiva e per la prevenzione della miopia patologica. La loro idea di uno strumento per il cross-linking sclerale, insieme a modelli predittivi e software per diagnosi e follow-up, ha portato il team a conquistare il terzo posto.

Un altro team, PerioGPT, formato da Giustina Secundo, Giuseppe Troiano e Giuseppe Loseto, ha sviluppato un modello di intelligenza artificiale applicato alla paradontologia, classificandosi al quarto posto. Infine, il Team iMensa, composto da studenti di Ingegneria gestionale magistrale, tra cui Demetrio Trunfio, Ferdinando Potenza, Antonio Tondi e Anna Mezzapesa, ha creato un’applicazione per semplificare l’accesso ai servizi mensa nella Regione Puglia, utilizzando dati aperti forniti da Adisu Puglia e dal portale regionale dati.puglia.it.

Il valore della collaborazione e dell’innovazione

Il riconoscimento come “Università imprenditoriale” rappresenta un traguardo significativo per l’Università Lum, frutto di un lavoro di squadra che ha unito competenze mediche, ingegneristiche e innovazione tecnologica. Giustina Secundo, pro-rettrice all’Innovazione e Terza Missione, ha evidenziato come lo spirito imprenditoriale permei sia il corpo docente che gli studenti. La Lum sta investendo nella ricerca e nello sviluppo di progetti innovativi, puntando su attività di trasferimento tecnologico e di Terza Missione, che mirano a portare le idee innovative sul territorio.

La Start Cup Puglia 2025 ha messo in luce non solo il potenziale dell’Università Lum, ma anche l’importanza di un ecosistema che favorisca la crescita di idee imprenditoriali, contribuendo così allo sviluppo dell’intera regione.

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