Il 17 ottobre 2025, durante un evento speciale trasmesso in diretta da Comolake, Stefano Sordi, direttore generale di Aruba, ha espresso la sua visione sulla sovranità digitale e sull’importanza del controllo dei dati. Sordi ha affermato che questo concetto va oltre le semplici parole di moda, sottolineando la necessità di proteggere il patrimonio informativo del Paese. Aruba, come primo cloud italiano, si posiziona tra i principali attori nel settore, competendo con le grandi aziende americane.
Il ruolo di aruba nel panorama digitale italiano
Aruba si distingue per la gestione dei propri data center esclusivamente in Italia e per lo sviluppo di piattaforme cloud che rispettano le normative europee. Sordi ha evidenziato l’impegno dell’azienda nel garantire infrastrutture sicure, affidabili e sostenibili, in grado di soddisfare le esigenze di governi, imprese e pubbliche amministrazioni. “Essere sovrani digitalmente significa costruire fiducia”, ha dichiarato, rimarcando l’importanza di un’infrastruttura di fiducia per ogni servizio digitale.
La strategia di Aruba è allineata con le direttive europee, come il GDPR e i regolamenti emergenti quali il Data Act e il Cybersecurity Act. Sordi ha spiegato che l’Europa sta creando un ecosistema digitale conforme e sovrano, e Aruba si sta muovendo in tale direzione, investendo in infrastrutture e personale esclusivamente italiano. “Il nostro modello combina tecnologia Enterprise con soluzioni open source, garantendo flessibilità e indipendenza”, ha aggiunto.
Innovazione e riconoscimenti nel settore cloud
Sordi ha parlato con orgoglio del riconoscimento ricevuto da Aruba, che per la prima volta è stata inclusa tra i lotti di Consip, accanto ai giganti americani del settore. Questo traguardo rappresenta un importante passo avanti per la piattaforma multicloud di Aruba, che è ora accessibile alla pubblica amministrazione e alle aziende con livelli di certificazione fino al QC3, idonei per la gestione dei dati strategici.
L’azienda offre soluzioni ibride che combinano infrastrutture fisiche e cloud, utilizzando componenti open source e Enterprise per garantire sicurezza, trasparenza e interoperabilità. “Il nostro approccio mira a bilanciare sovranità, innovazione e apertura”, ha concluso Sordi, sottolineando che solo in questo modo il settore digitale può prosperare in modo competitivo e sostenibile.
L’intervento di Sordi ha messo in evidenza la crescente importanza della sovranità digitale in Italia e il ruolo cruciale di Aruba nel garantire un futuro digitale sicuro e conforme alle normative europee, posizionando l’azienda come un attore fondamentale nel panorama tecnologico nazionale.