Francesco Lollobrigida, il ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, ha recentemente espresso il suo punto di vista sulla situazione della ristorazione in Italia, un settore che ha affrontato sfide significative, in particolare durante la pandemia di Covid-19. Lollobrigida ha rilasciato queste dichiarazioni il 17 ottobre 2025, durante l’Aigrim Day, un forum annuale dedicato alla ristorazione in catena che si svolge a Milano. Questo evento rappresenta un’importante occasione di confronto tra i principali attori del mercato, le aziende della filiera, le associazioni e le istituzioni.
Il valore della qualità nella ristorazione
Durante il suo intervento, il ministro ha sottolineato come la ristorazione italiana si distingua per la sua qualità, sia a livello nazionale che internazionale. Lollobrigida ha affermato che, nonostante le difficoltà affrontate, il settore ha mantenuto elevati standard qualitativi, sia nelle ristorazioni tradizionali che nelle grandi catene. Questa attenzione alla qualità è fondamentale per attrarre e soddisfare i consumatori, contribuendo così a un’immagine positiva del Paese nel panorama globale.
Il ministro ha evidenziato l’importanza di questo aspetto, dichiarando: “La ristorazione è riuscita a garantire nel suo complesso un elemento, in Italia, che lo rende distintivo sia sul territorio nazionale sia nella sua proiezione di carattere internazionale: quello della qualità”. Queste parole rimarcano l’impegno del settore nel preservare l’eccellenza dei prodotti offerti, nonostante le sfide che ha dovuto affrontare.
Riconoscimento al settore della ristorazione
Lollobrigida ha colto l’occasione per esprimere il suo apprezzamento nei confronti del mondo della ristorazione, definendolo uno dei settori più vivaci e dinamici del Paese. Ha affermato: “Vorrei ringraziare, anche per questo, il mondo della ristorazione: è uno dei settori più vivaci e nel momento in cui c’è un’espansione dal punto di vista turistico della nostra nazione è evidente che ci siamo dati in crescita”. Questo riconoscimento mette in luce l’importanza del settore non solo per l’economia, ma anche per la promozione del turismo in Italia.
Il ministro ha anche menzionato le difficoltà che il settore ha affrontato durante la pandemia, affermando che “è un comparto che ha sofferto particolarmente, quello che probabilmente durante il periodo Covid ha sofferto più di qualsiasi altra attività”. Questa affermazione riflette la realtà di un settore che ha dovuto adattarsi e reinventarsi in un contesto di crisi, dimostrando resilienza e capacità di recupero.
L’Aigrim Day rappresenta quindi non solo un momento di riflessione sulle sfide passate, ma anche un’opportunità per pianificare il futuro della ristorazione in Italia, puntando su qualità e innovazione.