Marcello Fiori, direttore generale dell’INAIL, ha espresso preoccupazione riguardo alla comprensione degli infortuni sul lavoro durante la tavola rotonda dal titolo “Il benessere del lavoratore: dalla questione salariale alla sicurezza nei luoghi di lavoro”, tenutasi a Roma, presso la sede di Comin & Partners. Fiori ha osservato che, nonostante un calo del 2% degli incidenti e delle morti sul lavoro in Italia nell’ultimo anno, il quadro complessivo rimane allarmante.
Incremento degli incidenti in itinere
Fiori ha evidenziato che, sebbene i luoghi di lavoro stiano diventando più sicuri, si registra un aumento preoccupante degli incidenti in itinere, ovvero quelli che si verificano durante il tragitto casa-lavoro e viceversa, con un incremento del 35%. Questi dati, secondo il direttore dell’INAIL, sottolineano la necessità di una maggiore attenzione alla sicurezza stradale e alla salute dei lavoratori anche al di fuori del contesto lavorativo.
Integrazione della sicurezza nella progettazione aziendale
La sicurezza e la salute sul lavoro, ha continuato Fiori, devono essere integrate come elementi fondamentali nella progettazione aziendale. È cruciale che le aziende investano nella formazione e nella creazione di una cultura della sicurezza, piuttosto che considerare questi aspetti come elementi accessori. Il direttore ha insistito su come la formazione debba essere una priorità per garantire un ambiente di lavoro più sicuro.
Misure innovative e impegno continuo
Fiori ha anche fatto riferimento a misure innovative adottate dal Ministero del Lavoro, come la patente a punti e i badge per i cantieri, definendole iniziative lungimiranti. Tuttavia, ha avvertito che tali misure non sono sufficienti da sole, come dimostrano le parole del Presidente della Repubblica, che ha sottolineato l’importanza di un impegno continuo nella lotta per la sicurezza sul lavoro.
Occasione di riflessione per un futuro più sicuro
La tavola rotonda ha offerto un’importante occasione di riflessione su come migliorare le condizioni lavorative e garantire un futuro più sicuro per tutti i lavoratori in Italia.