Il 17 ottobre 2025, il gruppo Fine, noto come Foodservice International Network, ha annunciato un’importante operazione strategica che rafforza la sua posizione di leader nel mercato europeo della ristorazione. Con sede a Barcellona, Fine si propone come un punto di riferimento per le catene di ristorazione, offrendo un servizio completo che comprende progettazione delle cucine, fornitura di attrezzature e assistenza post-vendita, il tutto gestito attraverso una rete integrata di distributori e tecnici.
Fine e l’ingresso di Intecno
L’acquisizione del gruppo Intecno rappresenta un passo significativo per Fine, poiché Intecno è riconosciuto come il principale distributore spagnolo nel settore delle attrezzature per il catering dal 1992. Con 60 membri e oltre 70 centri di assistenza tecnica, Intecno completa la copertura del quarto mercato europeo più rilevante, consentendo a Fine di espandere ulteriormente la sua rete operativa. La decisione di integrare Intecno è stata presa dal consiglio di amministrazione di Fine, presieduto da Juan Carlos Pérez Hernandez, che ha nominato Francisco Soler, direttore generale di Intecno, e Victor Rull, responsabile delle relazioni internazionali, come nuovi membri del consiglio di Fine.
Un network europeo in espansione
Con questa operazione, il potenziale aggregato dei gruppi di acquisto, che includono Digrim, Gif, Intecno e Pentagast, è stimato a 385 milioni di euro per il 2025. Fine ora estende la sua operatività a 11 paesi europei, supportata da una rete di 450 dealer e una task force composta da 2.200 tecnici specializzati. Questo posizionamento strategico rende Fine un interlocutore privilegiato per i key account del settore della ristorazione, con l’intento di sviluppare progetti che mirano all’unificazione dei fornitori dei marchi propri e all’ampliamento dei servizi offerti alle grandi aziende di ristorazione europee.
L’integrazione di Intecno non solo amplia il raggio d’azione di Fine, ma rappresenta anche un’opportunità per lo scambio di know-how tra i vari gruppi, contribuendo a una maggiore efficienza e a un’offerta più completa per i clienti. Con questo nuovo assetto, Fine si prepara a consolidare ulteriormente la sua leadership nel mercato europeo, rispondendo alle esigenze crescenti delle catene di ristorazione e dei loro fornitori.