Alessandro Moricca, amministratore unico di PagoPA, ha sottolineato l’importanza dell’inclusività tecnologica in un evento in diretta trasmesso da Comolake il 17 ottobre 2025. Durante il suo intervento, ha affermato che il digitale deve servire come strumento per rafforzare la fiducia tra i cittadini e le istituzioni. Moricca ha evidenziato che i sistemi implementati da PagoPA sono accessibili a tutti, specificando che anche le notifiche digitali, come quelle fornite dal servizio Send, possono essere inviate in formato cartaceo a coloro che non hanno accesso a strumenti digitali.
Dati significativi sull’operato di pagopa
Moricca ha fornito dati significativi riguardo l’operato di PagoPA nel 2023, anno in cui sono state gestite oltre 400 milioni di transazioni, per un valore complessivo di 93 miliardi di euro. Inoltre, sono state emesse più di 22 milioni di notifiche digitali con valore legale, generando un risparmio stimato di 135 milioni di euro per gli enti pubblici. La società , che opera in un ambiente cloud e data-driven, utilizza l’intelligenza artificiale in modo etico, integrando chatbot per l’assistenza e modelli previsionali, sempre all’interno di tavoli multidisciplinari per garantire trasparenza e sicurezza.
Ecosistema digitale completo al servizio dei cittadini
PagoPA si è evoluta in un ecosistema digitale completo al servizio dei cittadini, non limitandosi ai pagamenti digitali. Moricca ha spiegato che gestisce anche l’app IO, il servizio di notifiche digitali Send e una nuova piattaforma per l’erogazione del welfare. Inoltre, per conto del Dipartimento per la trasformazione digitale, gestisce la Piattaforma nazionale dati, che rappresenta il cuore del sistema. Questa piattaforma consente alle pubbliche amministrazioni di scambiarsi informazioni attraverso API, senza necessità di richiedere dati al cittadino, realizzando così il principio del “once only“.
Incremento della fiducia nei servizi statali
Moricca ha messo in evidenza un dato interessante: il 75% degli italiani ritiene che l’uso delle piattaforme digitali pubbliche abbia incrementato la fiducia nei servizi statali. Secondo lui, la semplificazione dei processi porta a una maggiore vicinanza tra le istituzioni e i cittadini, e questa fiducia si traduce in una maggiore partecipazione da parte della popolazione.