A2A ha confermato il proprio impegno nella transizione ecologica anche nel 2024, investendo 1,5 miliardi di euro nella Città metropolitana di Milano, con un incremento del 24% rispetto all’anno precedente. Di questa cifra, oltre 1 miliardo di euro è stato destinato a più di 800 fornitori, di cui oltre la metà sono piccole e medie imprese. La società, che si occupa della produzione, distribuzione e vendita di energia e gas, nonché di servizi ambientali e mobilità elettrica, ha comunicato di aver investito quasi 500 milioni di euro per migliorare le infrastrutture della zona. Dall’inizio del 2016, A2A ha effettuato investimenti complessivi sul territorio milanese per un totale di 2,5 miliardi di euro, con una crescita costante da 140 milioni a circa 500 milioni nel 2024. Questi dati sono stati presentati nel bilancio di sostenibilità territoriale di Milano, illustrato dal presidente di A2A, Roberto Tasca, e dall’amministratore delegato, Renato Mazzoncini, alla presenza dell’assessore al Bilancio e Patrimonio immobiliare del Comune di Milano, Emmanuel Conte, e dell’amministratore delegato di Mapei, Veronica Squinzi.
Investimenti e sostenibilità
Il report, giunto alla sua nona edizione, analizza le prestazioni ambientali, economiche e sociali del Gruppo nel 2024, evidenziando i piani futuri. Grazie alla rete di impianti innovativi, nel corso dell’anno sono state evitate oltre 561 mila tonnellate di emissioni di CO2. “Anche nel 2024 – ha dichiarato il presidente Tasca – l’impegno di A2A per uno sviluppo sostenibile del territorio si è tradotto in azioni concrete, radicate a livello locale e orientate alle persone”. Negli ultimi dodici mesi, A2A ha assunto quasi 900 nuovi dipendenti, di cui il 40% ha meno di 30 anni. La sostenibilità, secondo Tasca, non può prescindere dal capitale umano: “Investire nei talenti e nel rafforzamento del senso di appartenenza al Gruppo è fondamentale”. A tal proposito, a novembre 2024 avrà inizio la seconda fase di “A2A Life Sharing”, un programma che accompagna i dipendenti nel percorso di crescita della società, condividendo i risultati del lavoro collettivo. Questa iniziativa si affianca a “A2A Life Caring”, che prevede investimenti di 120 milioni di euro entro il 2035, focalizzati sul benessere delle famiglie dei dipendenti, con particolare attenzione al tema della genitorialità.
Modello industriale e innovazione
Il 2024 ha visto Milano e la Lombardia emergere come uno dei principali laboratori di transizione energetica in Europa. L’amministratore delegato di A2A, Renato Mazzoncini, ha sottolineato l’importanza di un modello industriale innovativo, evidenziando gli investimenti di quasi 500 milioni di euro realizzati sul territorio. Solo nel 2024, A2A ha generato un valore economico di oltre 1,5 miliardi di euro a livello locale, dimostrando la propria capacità di coniugare crescita economica, occupazione e sviluppo sostenibile. Questo percorso si inserisce in una visione a lungo termine, volta a trasformare Milano in una città sempre più efficiente, digitale e decarbonizzata. Un ulteriore aspetto di sviluppo riguarda i data center, ambito su cui A2A sta investendo risorse e competenze per rendere la Lombardia un polo strategico per la sicurezza digitale e la competitività economica.
Gestione dei rifiuti e raccolta differenziata
A2A si distingue per il recupero del 100% dei rifiuti urbani raccolti, raggiungendo l’azzeramento del conferimento in discarica. Milano ha superato il 62% di raccolta differenziata, un dato che la colloca tra le metropoli europee più virtuose con oltre un milione di abitanti. Nel 2024, Amsa, società del Gruppo A2A, ha ottenuto l’affidamento della gestione dei servizi ambientali a Milano, con un incremento del 40% della frequenza di pulizia stradale e circa 13mila chilometri in più serviti a settimana. Inoltre, il tasso di svuotamento dei cestini stradali è aumentato del 66%. Con oltre 75 milioni di euro investiti, Amsa sta introducendo più di 300 nuovi veicoli, garantendo un tasso di sostituzione del 40% della flotta. Tra le attività volte all’efficientamento delle infrastrutture, nel 2024 sono stati installati nuovi nastri e macchine nell’impianto di Muggiano, destinati al recupero delle plastiche, e una cella robotica per lo smistamento automatico della plastica, con l’obiettivo di migliorare la purezza dei flussi raccolti.
Progetti futuri e collaborazioni
A giugno 2024, A2A ha ottenuto la concessione ventennale per la gestione del termovalorizzatore del Comune di Trezzo sull’Adda, che tratta rifiuti solidi urbani e assimilabili dai comuni dell’est e del nord milanese. Questo rappresenta un ulteriore passo verso la valorizzazione degli scarti e la produzione di energia. Nel 2024, le 628mila tonnellate di rifiuti urbani trattati nei termovalorizzatori hanno generato 359 GWh di energia elettrica e 501 GWh di energia termica, sufficienti per soddisfare il fabbisogno di quasi 133mila famiglie e 42mila famiglie equivalenti. Inoltre, A2A sta lavorando al recupero di calore dai data center per il teleriscaldamento, in collaborazione con Dba Group e Retelit. Un impianto in fase di realizzazione permetterà di recuperare il calore generato dal data center “Avalon 3” e alimentare la rete cittadina, servendo oltre 1.250 famiglie in più all’anno.
L’impegno di A2A per la mobilità elettrica e lo sviluppo di impianti rinnovabili continua a rappresentare un pilastro della strategia per la transizione green della città di Milano. Dopo l’inaugurazione del più grande impianto fotovoltaico su tetto d’Italia a Rho Fiera, la società sta realizzando dieci nuovi impianti fotovoltaici presso le vasche di laminazione del Gruppo Cap e un impianto a terra su un’area di circa 9 ettari nell’aeroporto di Linate. A gennaio 2024 è stato avviato un impianto fotovoltaico sul tetto dell’impianto di trattamento e recupero della frazione organica dei rifiuti di Lacchiarella, che ha prodotto 1,4 GWh di energia elettrica. A2A ha previsto oltre 4 miliardi di euro di investimenti entro il 2035 per la distribuzione elettrica, sostenendo l’elettrificazione dei consumi.
A2A conta più di 7.000 dipendenti nelle sedi milanesi, il 70% dei quali risiede in provincia. Dei quasi 900 assunti nel 2024, il 40% ha meno di 30 anni. Per il benessere dei propri dipendenti, A2A ha lanciato “A2A Life Caring”, un programma a sostegno della genitorialità, con investimenti di 120 milioni di euro entro il 2035, e ha recentemente approvato “A2A Life Sharing”, un piano di azionariato diffuso che mira a rafforzare il senso di appartenenza e la partecipazione attiva alla crescita dell’azienda. Inoltre, la società ha aderito al progetto “Case ai Lavoratori” del Comune di Milano, con 30 alloggi in fase di ristrutturazione destinati ai dipendenti di Amsa e Unareti a canone agevolato.
Nel 2024, A2A e Amsa hanno siglato una partnership con i Giochi Olimpici e Paralimpici invernali di Milano Cortina 2026, dimostrando il loro impegno verso le comunità locali. L’educazione è un altro aspetto fondamentale delle attività del Gruppo, che ha coinvolto oltre 13mila ragazzi e docenti milanesi in iniziative come #AmbienteaScuola, realizzato in collaborazione con il Comune di Milano per sensibilizzare gli studenti sulle tematiche dell’economia circolare. Tra le iniziative della Fondazione Banco dell’Energia, nel 2024 è stata creata una comunità energetica rinnovabile a Baranzate, con un investimento di 129 mila euro, e sono in corso lavori di restauro per la Cascina Monluè, un progetto di supporto alle fasce vulnerabili. La Fondazione AEM ha contribuito alla valorizzazione del patrimonio culturale dell’ex azienda energetica municipale di Milano, pubblicando nel 2024 una nuova antologia e accogliendo oltre 1.600 visitatori al museo AEMuseum.