Nestlé annuncia la riduzione di 16mila posti di lavoro a livello globale

Franco Fogli

Ottobre 16, 2025

Il 16 ottobre 2025, il colosso alimentare svizzero Nestlé ha annunciato un piano di ristrutturazione che prevede l’eliminazione di 16.000 posti di lavoro a livello globale. Questa decisione è stata presa dal nuovo CEO, Philipp Navratil, e si inserisce in un contesto di riduzione dei costi che mira a generare risparmi significativi per l’azienda. I tagli coinvolgeranno anche 12.000 posizioni dirigenziali e si prevede che i risparmi totali raggiungano 1 miliardo di franchi svizzeri entro la fine del 2027.

Dettagli sui tagli occupazionali

La decisione di Nestlé di ridurre il personale è stata motivata dalla necessità di adattarsi a un mercato in continua evoluzione. I tagli, che si svolgeranno nei prossimi due anni, si estenderanno a tutte le aree geografiche in cui l’azienda opera. Questa mossa è stata comunicata in concomitanza con la presentazione dei risultati finanziari per i primi nove mesi dell’anno, in cui la società ha registrato un calo delle vendite, passando da 67,15 miliardi di franchi nel 2024 a 65,9 miliardi nel 2025. La crescita organica ha mostrato un incremento del 3,3%, mentre i volumi hanno visto una crescita interna reale (RIG) dello 0,6%. L’azienda ha anche evidenziato un aumento dei prezzi del 2,8%.

Strategia di risparmio e adattamento

Philipp Navratil ha sottolineato l’urgenza di un cambiamento rapido all’interno dell’azienda per affrontare le sfide del mercato globale. In questo contesto, Nestlé ha deciso di aumentare il proprio obiettivo di risparmio sui costi, portandolo a 3 miliardi di franchi svizzeri (circa 3,7 miliardi di dollari) entro la fine del 2027, rispetto ai 2,5 miliardi precedentemente fissati. Questa strategia di “cura dimagrante” è vista come essenziale per garantire la sostenibilità e la competitività dell’azienda nel lungo termine.

Le reazioni e il futuro di Nestlé

Le notizie sui tagli occupazionali hanno suscitato preoccupazione tra i dipendenti e i sindacati, che temono per la sicurezza lavorativa e le conseguenze sociali di tali decisioni. Tuttavia, Nestlé ha affermato che queste misure sono necessarie per affrontare le sfide di un mercato in rapido cambiamento e per garantire la crescita futura dell’azienda. Con l’aumento dell’obiettivo di risparmio e la ristrutturazione della forza lavoro, Nestlé si prepara a un periodo di transizione che potrebbe ridisegnare il suo assetto organizzativo e strategico.

×