Dal 23 al 25 settembre 2026, la Fiera di Rimini diventerà il palcoscenico della prima edizione di BEX – Beyond Exploration, un’importante expo-conference focalizzata sulla space economy e sul commercial space flight. L’evento, organizzato da IEG – Italian Exhibition Group in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna, si propone di posizionare l’Italia come protagonista nel dibattito internazionale riguardante l’esplorazione spaziale. L’obiettivo è creare un punto di riferimento in Europa per idee innovative, progetti e collaborazioni tra industria, ricerca e istituzioni.
Innovazione e tecnologia al servizio dello spazio
Numerose tecnologie sviluppate per l’aerospazio hanno trovato applicazione nella vita quotidiana. Tra queste spiccano i materassi in memory foam, gli occhiali antiriflesso, i sistemi Wi-Fi, la telemedicina e i sensori biometrici. Persino gli aspirapolvere senza fili traggono ispirazione dai sistemi di raccolta portatili utilizzati nelle missioni Apollo. La rilevanza dei satelliti è altresì cruciale per il monitoraggio ambientale, la mobilità, la sicurezza, l’energia e l’agricoltura. BEX si propone di stimolare il dialogo tra i diversi settori coinvolti nella filiera spaziale, favorendo la contaminazione tra ambiti apparentemente distanti, come moda, salute e automotive.
Un evento per tutti: networking e formazione
Il professor Giuseppe Sala, esperto del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Aerospaziali del Politecnico di Milano e presidente del Comitato Tecnico Scientifico di BEX, sottolinea l’importanza di questo evento. “BEX rappresenta una novità nel panorama degli eventi dedicati all’esplorazione spaziale. Non si tratta solo di networking, ma anche di coinvolgere il pubblico, che è il vero utilizzatore finale dei servizi spaziali“, afferma il professor Sala. L’evento offrirà spazi espositivi, momenti di networking, workshop e hackathon per studenti, creando una piattaforma per connettere le diverse realtà coinvolte nel settore.
Focus su settori emergenti e sostenibilità
BEX includerà approfondimenti sulla filiera tradizionale dello spazio, con un’attenzione particolare ai sistemi di trasporto e propulsione, così come sulle opportunità commerciali emergenti in settori non tradizionali. L’uso dei dati satellitari per servizi avanzati alla Terra sarà un tema centrale, insieme allo sviluppo di sistemi autonomi che integrano spazio, aeronautica e altre dimensioni operative. La manifestazione avrà anche un’area dedicata a start-up, università e centri di ricerca, dimostrando l’intenzione di coinvolgere l’intero ecosistema dell’innovazione.
Collaborazioni istituzionali per un evento di successo
Per garantire una portata internazionale a BEX, IEG ha avviato collaborazioni con diverse istituzioni, tra cui il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, il Ministero dell’Economia e delle Finanze, il Consiglio Nazionale delle Ricerche, la Presidenza del Consiglio dei Ministri e l’Agenzia Spaziale Italiana. Queste partnership mirano a ottenere supporto istituzionale e a rafforzare il successo dell’iniziativa. BEX si prefigge così di diventare una piattaforma strategica per il futuro della space economy in Italia e in Europa, integrando visioni e attori in un’ottica interdisciplinare e innovativa.