Ue: premiate le vincitrici del Megalizzi-Niedzielski Prize e presentato nuovo bando

Lorenzo Di Bari

Ottobre 15, 2025

La Commissione europea ha recentemente riconosciuto il talento di tre giovani giornaliste nel corso della Settimana europea delle regioni e delle città, tenutasi a Bruxelles il 15 ottobre 2025. Elisa Ortuso, proveniente dall’Italia, e le francesi Hildegard Leloué e Sarah Costes sono state premiate con il prestigioso Premio Megalizzi–Niedzielski 2025, un’iniziativa che celebra il lavoro di aspiranti giornalisti e onora la memoria di Antonio Megalizzi e Bartek Orent-Niedzielski, tragicamente uccisi nell’attentato di Strasburgo nel 2018.

Premi e riconoscimenti

Durante la cerimonia di premiazione, il vicepresidente esecutivo Raffaele Fitto ha elogiato le vincitrici per il loro impegno e la loro dedizione nel raccontare storie significative sull’Europa. Elisa Ortuso ha ricevuto il Lens Award per un video emozionante che documenta un progetto dell’Unione Europea a Roma, dedicato al supporto delle famiglie ucraine con bambini malati di cancro. Hildegard Leloué è stata premiata con il Pen Award, riconoscimento assegnato per la qualità e la profondità della sua copertura giornalistica a livello europeo. Sarah Costes ha ottenuto il Frame Award, votato dal pubblico, grazie a una fotografia evocativa che ritrae la protezione delle cicogne a Diyarbakir.

Quest’anno, oltre 500 candidature sono pervenute da diversi Paesi dell’Unione Europea, nonché da nazioni candidate e confinanti. La Commissione ha annunciato anche un nuovo bando per progetti mediatici dedicati alla politica di coesione, con un budget di 3,5 milioni di euro. Questo invito è rivolto a media, università e organizzazioni, con scadenza per la presentazione delle domande fissata al 15 gennaio 2026.

Il significato del premio

Il Premio Megalizzi–Niedzielski non solo riconosce l’eccellenza nel giornalismo, ma rappresenta anche un tributo alla memoria di due giovani professionisti che hanno perso la vita mentre svolgevano il loro lavoro. La loro dedizione al giornalismo e il loro impegno nel raccontare le storie delle istituzioni europee sono un esempio per le nuove generazioni di reporter. Raffaele Fitto ha sottolineato l’importanza di una stampa libera e indipendente, elemento fondamentale per il futuro dell’Unione Europea.

La Settimana europea delle regioni e delle città, che si svolge annualmente, è un’importante occasione per celebrare i progetti e i valori della cooperazione europea, evidenziando l’impatto positivo delle iniziative locali e regionali. Quest’anno, il premio ha ulteriormente messo in luce come il giornalismo possa contribuire a una maggiore consapevolezza e partecipazione civica all’interno dell’Unione.

Le vincitrici, attraverso il loro lavoro, hanno dimostrato che il giornalismo può essere un potente strumento di cambiamento sociale e che storie di successo possono ispirare e unire le persone in un contesto europeo sempre più interconnesso.

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