Il mercato dell’oro ha raggiunto un nuovo picco il 15 ottobre 2025, con i contratti spot che hanno toccato i 4.188 dollari l’oncia e i future saliti a 4.214,19 dollari. Questo incremento, pari rispettivamente all’1% e all’1,22%, è stato fortemente influenzato dalle crescenti tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina riguardanti le politiche sui dazi. Negli ultimi trenta giorni, i future sul metallo prezioso hanno registrato un incremento del 13%, mentre nel corso dell’ultimo anno il guadagno è stato quasi del 58%.
Analisi delle tensioni commerciali
Le tensioni tra Stati Uniti e Cina continuano a giocare un ruolo cruciale nel determinare il prezzo dell’oro. Le politiche commerciali di Washington, che includono l’imposizione di dazi su una vasta gamma di beni cinesi, hanno creato incertezze nei mercati globali. Gli investitori, in cerca di beni rifugio, si sono rivolti all’oro come forma di protezione contro le fluttuazioni economiche e le instabilità geopolitiche. Questo fenomeno ha portato a un aumento della domanda di oro, contribuendo così al suo incremento di valore.
Le previsioni degli analisti indicano che, se le tensioni commerciali dovessero continuare a intensificarsi, il prezzo dell’oro potrebbe ulteriormente aumentare. Gli esperti del settore suggeriscono che gli investitori dovrebbero monitorare attentamente le notizie riguardanti i colloqui commerciali tra le due potenze, poiché ogni nuovo sviluppo potrebbe influenzare immediatamente il mercato dell’oro.
Impatto delle politiche monetarie
Un altro fattore rilevante che ha influenzato il mercato dell’oro è l’attesa di nuovi tagli dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve. Questa aspettativa ha avuto un impatto diretto sul valore del dollaro, che ha registrato una flessione dello 0,2% rispetto all’euro. I rendimenti dei Treasury bond a dieci anni sono scesi al 4,01%, in calo di 2 punti base.
Le politiche monetarie espansive tendono a rendere l’oro più attraente, poiché il metallo prezioso non genera interessi e quindi diventa più competitivo quando i tassi di interesse sono bassi. Gli investitori, quindi, si orientano verso l’oro per preservare il proprio capitale in un contesto di bassi rendimenti. Le attese per ulteriori misure da parte della Federal Reserve potrebbero quindi continuare a sostenere la domanda di oro nei prossimi mesi.
Il mercato dell’oro, quindi, si trova in una fase di grande dinamicità , influenzato da una combinazione di fattori geopolitici e monetari. Gli investitori e gli analisti rimangono vigili, pronti a reagire a qualsiasi cambiamento che possa influenzare la direzione dei prezzi nel breve e medio termine.