In un contesto italiano caratterizzato da un **invecchiamento** della **popolazione**, con il **24,7%** degli abitanti già **over 65** e una previsione che indica un incremento al **34%** entro il **2043**, emerge l’urgenza di adottare **politiche preventive**. Questo tema è stato al centro dell’evento “Investing for Healthy Ageing”, organizzato da **Msd**, che si è tenuto il **15 gennaio 2025** a **Roma**, presso l’**Associazione Civita**. Durante l’incontro, esperti del settore **sanitario**, istituzioni, economisti e rappresentanti di associazioni hanno discusso strategie per garantire non solo un aumento degli **anni di vita**, ma anche una **vita sana** e **attiva** per gli **anziani**.
La situazione demografica in Italia
Secondo i dati forniti dall’**Istat**, l’**Italia** si colloca tra i **Paesi** con la **popolazione** più **anziana** a livello globale. Questo fenomeno è il risultato di un costante calo delle **nascite**, unito a un’**aspettativa di vita** che attualmente si attesta a **83,4 anni**. Tale situazione crea un crescente **squilibrio** tra la **popolazione attiva** e quella **pensionata**. Mentre l’aspettativa di vita è tra le più alte al mondo, la vita trascorsa in buona salute è significativamente inferiore, con **60 anni** per gli uomini e **57** per le donne, evidenziando un marcato **divario regionale**. Questo scenario esercita una pressione considerevole sui **sistemi pensionistici** e **sanitari**, rendendo necessarie **politiche pubbliche** orientate verso un **invecchiamento attivo** e **salutare**. Durante il convegno, è stata sottolineata l’importanza delle **vaccinazioni** per la **popolazione** adulta e **anziana**, con l’obiettivo di raggiungere una **copertura vaccinale** minima del **75%** per la **vaccinazione antinfluenzale**. Tuttavia, i dati aggiornati ad **agosto 2025** mostrano una copertura ferma al **52,5%** tra gli **anziani** e al **19,6%** nella **popolazione generale**, segnalando un’urgente necessità di miglioramento.
Richiesta di azioni concrete per la prevenzione
Durante l’evento, i partecipanti hanno lanciato un appello al **Governo** e alle **istituzioni** affinché riconoscano la **prevenzione** come un elemento fondamentale per migliorare la **qualità della vita** degli **anziani** e garantire la **sostenibilità** del **Servizio Sanitario Nazionale**. Gli esperti hanno evidenziato che le **risorse** attualmente destinate alla **prevenzione** non sono sufficienti e hanno chiesto un cambiamento di rotta. È stata identificata la prossima **Legge di Bilancio** come un’opportunità per incrementare il **fondo per la prevenzione** di almeno un punto percentuale rispetto all’attuale **5%**. Si è proposto di considerare le spese per **immunizzazione** e **screening** come **investimenti strategici**, alla pari di altre **priorità nazionali**. Questo approccio ha trovato ampio consenso nel dibattito parlamentare, come dimostrano le **risoluzioni** approvate da **Camera** e **Senato** nel mese di **aprile 2025**, che impegnano il **Governo** a valutare misure di sostegno per la **prevenzione sanitaria**.
Innovazione e ricerca nel settore vaccinale
Nicoletta Luppi, presidente e amministratrice delegata di **Msd Italia**, ha affermato l’importanza di investire in **innovazione** e **ricerca** nel settore **vaccinale** per proteggere la **popolazione** e prevenire **malattie evitabili**. Ha sottolineato che, per garantire la **sostenibilità** del **Servizio Sanitario Nazionale**, è necessario aumentare la quota del **Fondo sanitario nazionale** dedicata alla **prevenzione** e considerare i **vaccini** e gli **screening** come **investimenti** piuttosto che **spese**. **Michele Conversano**, presidente di **Happy Ageing**, ha aggiunto che è fondamentale dare priorità alla **vaccinazione** per **adulti** e **anziani**, spesso trascurata nell’agenda politica. **Giancarlo Icardi**, professore ordinario presso l’**Università di Genova**, ha evidenziato la minaccia rappresentata dalle **patologie** causate da **pneumococco**, che richiedono lo sviluppo di **vaccini** specifici per garantire una **protezione** adeguata.
Modelli virtuosi e comunicazione efficace
Francesca Russo, responsabile del **Coordinamento interregionale della Prevenzione**, ha messo in luce il **modello veneto** come esempio virtuoso di **vaccinazione anti-pneumococcica**, grazie a strategie di **chiamata attiva** e campagne comunicative mirate. Il senatore **Guido Quintino Liris** ha sottolineato l’importanza di campagne informative chiare e trasparenti per raggiungere i **cittadini** e superare eventuali **resistenze**. **Paolo Ciani**, presidente dell’**Intergruppo parlamentare per l’invecchiamento attivo**, ha ribadito la necessità di un nuovo approccio che metta al centro il valore della **persona**, richiedendo **politiche lungimiranti** e **inclusive**.
Verso un futuro sostenibile
Roberta Crialesi, dirigente del **Servizio Sistema integrato Salute**, ha affermato che è prioritario adottare **politiche strutturate** per trasformare l’**invecchiamento** in un’opportunità, valorizzando il contributo degli **anziani**. **Ketty Vaccaro**, responsabile dell’**Area Ricerca Biomedica e Salute** di **Censis**, ha sottolineato l’importanza di mettere la **salute** al centro delle **politiche** per l’**invecchiamento**. **Massimo Bordignon**, professore di **Scienza delle Finanze**, ha ribadito che la **prevenzione** deve essere vista come un pilastro per un **futuro sostenibile**. Le evidenze scientifiche, come ha illustrato **Enrico Di Rosa**, presidente della **Società italiana di igiene e medicina preventiva**, dimostrano che la **vaccinazione** non è solo una misura di tutela della **salute**, ma anche un **investimento** con un chiaro ritorno economico per il **sistema sanitario**. La figura del **medico di medicina generale** è cruciale nel garantire una **vaccinazione** efficace, e il supporto delle **farmacie** può ulteriormente incrementare le **coperture vaccinali**.