Maltempo e cieli grigi: l’Ottobrata segna un’Italia divisa climaticamente

Franco Fogli

Ottobre 14, 2025

Il maltempo si sta manifestando in modo significativo sull’intero territorio italiano, con condizioni climatiche contrastanti tra le diverse regioni. Mentre il Nord è avvolto in cieli grigi, il Centro gode ancora di un periodo di stabilità, noto come Ottobrata, e il Sud si prepara a ricevere forti perturbazioni. Secondo le previsioni meteorologiche, l’aria fredda proveniente dalla Russia ha deviato verso i Balcani, ma nuovi eventi atmosferici si stanno preparando per la Penisola.

Situazione attuale

Lorenzo Tedici, meteorologo di iLMeteo.it, ha dichiarato che l’aria fredda polare sta interessando principalmente l’Europa orientale, con effetti minimi sul settore adriatico italiano. Si prevede un lieve abbassamento delle temperature, in particolare per quanto riguarda i valori massimi, ma l’Ottobrata continuerà a caratterizzare gran parte del Paese. Sul versante adriatico, l’arrivo di questa aria fredda potrebbe portare a temporali, specialmente tra Abruzzo e Molise, mentre il vero maltempo si prevede in arrivo dall’ovest, dalla Spagna.

Dettagli sulla perturbazione

La perturbazione, nota come DANA (Depresión Aislada en Niveles Altos), attualmente attiva nel Mare di Alboran e nell’est della Spagna, si dirigerà verso le Isole Maggiori italiane. Questa depressione in quota, che porta con sé condizioni meteorologiche avverse, non rimarrà stazionaria, ma si sposterà verso est nel giro delle prossime 24 ore, colpendo inizialmente la Sardegna e successivamente gran parte del Sud Italia. Al contrario, il Centro-Nord manterrà condizioni climatiche più stabili.

Previsioni per i prossimi giorni

Martedì 14 ottobre, i resti della DANA si muoveranno verso il Mare e il Canale di Sardegna, portando rovesci sparsi al mattino sull’isola sarda e, successivamente, anche in Sicilia. Mercoledì 15 ottobre, la perturbazione raggiungerà il Sud, con fenomeni meteorologici che potrebbero risultare intensi, in particolare sulle Isole Maggiori. Giovedì 16 ottobre, la Calabria, soprattutto la sua parte ionica, sarà interessata da maltempo, con la possibilità di nubifragi e temporali stazionari.

Situazione al Nord e al Centro

Al Nord, la Val Padana continuerà a essere caratterizzata da nubi basse e un incremento dello smog, mentre il Centro, pur mantenendo qualche schiarita, beneficerà ancora dell’Ottobrata, con massime che potranno toccare i 23°C anche a Roma. In sintesi, l’Italia si presenta divisa in tre: la Val Padana è avvolta in cieli grigi, il Centro vive un’ultima fase di Ottobrata, mentre il Sud si prepara a fronteggiare allerta meteo per possibili nubifragi, specialmente lungo le coste, dove le acque calde dei bacini italiani potrebbero alimentare i cumulonembi associati ai temporali in arrivo.

Previsioni dettagliate

Martedì 14 ottobre: Al Nord, cieli nuvolosi sulla Val Padana con occasionali piovaschi sui settori prealpini. Al Centro, si prevede una giornata soleggiata e calda, eccetto per nubi e piovaschi tra Abruzzo e Molise. Al Sud, si attende un peggioramento in Sardegna con temporali e rovesci irregolari in Sicilia. Mercoledì 15 ottobre: Al Nord, nubi persistenti in Val Padana, con piovaschi sporadici sui monti. Al Centro, arriveranno locali rovesci, in particolare su Lazio, basso Abruzzo e Molise. Al Sud, il maltempo si intensificherà con piogge e temporali. Giovedì 16 ottobre: Al Nord, cieli nuvolosi sulle Alpi con rare piogge, sole altrove. Al Centro, instabilità su Abruzzo e Molise. Al Sud, si confermerà il maltempo con piogge e temporali. La tendenza generale indica un vortice di forte maltempo al Sud, mentre il Nord rimarrà stabile.

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