La segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, ha espresso il suo entusiasmo a Firenze dopo la riconferma di Eugenio Giani come presidente della Toscana, avvenuta il 2 novembre 2025. Giani ha ottenuto un significativo distacco di quasi 15 punti rispetto al suo avversario Alessandro Tomasi di Fratelli d’Italia, con il Partito Democratico che ha sfiorato il 35% dei voti, consolidandosi come il primo partito della regione. La crescita di Alleanza Verdi e Sinistra (Avs), che ha raggiunto il 7%, e il buon risultato di Casa Riformista, vicina al 9%, sono altri elementi da sottolineare. Il Movimento 5 Stelle, invece, ha registrato un calo, fermandosi attorno al 5%.
Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 Stelle, ha commentato il risultato, definendolo un percorso “sofferto”, ricordando che il suo partito era all’opposizione della precedente giunta Giani. Tuttavia, ha riconosciuto la “netta e schiacciante” vittoria di Giani come una conferma della validità del progetto politico. Un aspetto negativo della tornata elettorale è stato l’aumento dell’astensionismo, che ha destato preoccupazione tra i leader politici.
Firenze celebra la vittoria di Giani
A Firenze, la celebrazione per la vittoria di Giani ha visto la partecipazione di Schlein e dei leader di Avs, Angelo Bonelli e Nicola Fratoianni. La segretaria del Partito Democratico ha accolto con soddisfazione la prima vittoria della tornata elettorale autunnale, sottolineando che chi aveva proclamato la fine della coalizione deve ora ricredersi. Schlein ha affermato: “Siamo solo all’inizio di questa sfida, continueremo a nutrire questa coalizione con idee e impegno e sono certa che i risultati continueranno ad arrivare”. Ha anche ribadito l’importanza dell’unità nel centrosinistra, nonostante le critiche interne riguardo all’alleanza con i 5 Stelle.
Pina Picierno, esponente del Partito Democratico, ha difeso la candidatura di Giani, considerandola la scelta migliore, mentre Filippo Sensi ha evidenziato l’importanza di proporre messaggi riformisti, distaccandosi dal populismo. Queste affermazioni riflettono la volontà del partito di proseguire sulla strada della riforma e dell’innovazione.
Avs: necessità di stabilità nella coalizione
La segretaria Schlein ha anche messo in evidenza la necessità di costruire un’unità solida all’interno della coalizione progressista. Ha commentato i risultati positivi di Casa Riformista e Avs, sottolineando che l’unità è vantaggiosa per tutte le forze politiche coinvolte. Riguardo al centrodestra, ha osservato che le sue varie componenti non riescono a espandere il proprio consenso, evidenziando il “crollo della Lega” che ha partecipato alle elezioni con il generale Vannacci. Schlein ha ironizzato dicendo: “Se questo è l’effetto Vannacci, speriamo che prosegua”.
Per quanto riguarda il Movimento 5 Stelle, Conte ha sottolineato l’importanza del risultato raggiunto, nonostante le difficoltà , e ha ribadito l’impegno del partito nel definire nuovi obiettivi strategici per il futuro.
Renzi e Casa Riformista: una nuova era
Matteo Renzi, leader di Italia Viva, ha accolto con entusiasmo la vittoria di Giani, sottolineando il ruolo crescente di Casa Riformista all’interno della coalizione. Ha dichiarato che la formazione è diventata la terza lista in Toscana, superando partiti come Forza Italia e la Lega. Renzi ha affermato che è fondamentale riconoscere la differenza tra i partiti che ottengono voti e quelli che si limitano a parlare di sondaggi, evidenziando la necessità di un impegno concreto per il futuro del centrosinistra.
La situazione politica in Toscana segna un momento di cambiamento e opportunità per il centrosinistra, che si prepara a lavorare per consolidare i risultati ottenuti e affrontare le sfide future con rinnovato vigore.