Il genio di Ivan Graziani rivive in un libro a ottant’anni dalla nascita

Marianna Ritini

Ottobre 13, 2025

Il cantautore Ivan Graziani, figura emblematicamente complessa della musica italiana, viene celebrato a 80 anni dalla sua nascita attraverso il nuovo libro di Federico Falcone, intitolato semplicemente “Ivan Graziani“. Pubblicato da Ianieri Edizioni, l’opera non si limita a narrare la vita del noto artista, ma si propone di esaminare in modo approfondito la sua produzione musicale e il suo pensiero artistico.

La carriera di Ivan graziani

Ivan Graziani, scomparso nel 1997, ha segnato un’epoca nella musica italiana, grazie alla sua capacità di mescolare generi e stili senza compromettere la propria identità. La narrazione di Falcone parte dagli esordi del cantautore con l’Anonima Sound, proseguendo attraverso i suoi successi più iconici come “Pigro” e “Agnese dolce Agnese“. L’autore non trascura le collaborazioni di Graziani con artisti di spicco come Lucio Battisti, Antonello Venditti e Renato Zero, evidenziando come queste interazioni abbiano contribuito a plasmare la sua carriera.

Il libro si distingue per un approccio saggistico, lontano da una semplice raccolta di aneddoti. Falcone offre un’analisi dettagliata di ogni tappa discografica, accompagnata da riferimenti storici e un linguaggio accessibile, rendendo il testo fruibile anche per chi non ha una preparazione specifica in materia musicale. Le pagine scorrono con fluidità, permettendo al lettore di immergersi nell’universo creativo di Graziani e di comprendere meglio la sua visione artistica.

Un artista poliedrico

Oltre alla musica, il libro di Falcone esplora anche l’aspetto visivo della creatività di Graziani. L’autore sottolinea come il cantautore fosse anche un pittore e un liricista, capace di esprimere la sua sensibilità attraverso diverse forme d’arte. La sua produzione è fortemente influenzata dalle correnti artistiche del secondo Novecento e da figure come Tanino Liberatore, che hanno arricchito il suo percorso creativo.

L’opera di Falcone non si limita a celebrare il genio di Graziani, ma si propone di analizzarne le contraddizioni e le sfide affrontate nella vita e nella carriera. Graziani emerge come un outsider, un artista che ha sempre rifiutato le logiche commerciali del mercato discografico, raccontando con sincerità le esperienze della vita di provincia e le sue sfide personali.

Riflessioni e testimonianze

Il libro è arricchito da testimonianze inedite di familiari e colleghi, che offrono uno spaccato autentico della personalità di Graziani. Queste voci contribuiscono a delineare il ritratto di un uomo libero e ironico, che ha saputo mantenere la sua integrità artistica e umana. La narrazione di Falcone si distingue per la sua capacità di offrire spunti di riflessione, rendendo il testo interessante non solo per i fan del cantautore, ma anche per i lettori più esperti che desiderano approfondire la storia della musica italiana.

In appendice, il libro presenta alcune delle opere grafiche di Graziani, evidenziando l’importanza della sua dimensione visiva e il suo legame con le arti figurative. Questo aspetto della sua creatività rappresenta una parte fondamentale della sua eredità artistica, dimostrando la sua versatilità e il suo talento poliedrico.

Federico Falcone, classe 1986, firma un’opera che si configura come un tributo sentito a un grande artista della musica italiana. Con “Ivan Graziani“, il giornalista abruzzese arricchisce il panorama dell’editoria musicale, offrendo una biografia che è al contempo un saggio e un atto d’amore verso un conterraneo che ha lasciato un segno indelebile nella storia della musica rock italiana.

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