Ornella Muti, celebre attrice italiana, ha rilasciato un’intervista al Corriere della Sera in occasione della pubblicazione della sua autobiografia, intitolata “Questa non è Ornella Muti”, disponibile in libreria a partire dal 14 ottobre 2025. La Muti, nota per il suo carisma e il talento, ha condiviso momenti intimi e riflessioni personali che rivelano il suo percorso di vita e carriera.
Riflessioni sull’amore e la vulnerabilità
Nel corso dell’intervista, Ornella Muti ha parlato apertamente delle sue esperienze amorose, rivelando di aver tradito il suo ex marito, Federico Facchinetti. “Ho tradito mio marito, una cosa orribile. Forse ho tradito perché ero stata tradita, ma a volte è una scusa che uno si dà”, ha dichiarato l’attrice. Questa ammissione si inserisce in un contesto più ampio in cui Muti esplora il dolore e la vulnerabilità, affermando: “Se non ci fosse il dolore, potrei camminare nelle strade della realtà. Ma io vorrei tutto rosa, tutto leggero”. La sua ricerca di bellezza e rifugio in essa è una costante nella sua vita.
L’attrice ha anche condiviso un ricordo d’infanzia significativo, risalente a quando aveva quattro anni e si sentì abbandonata in Svizzera. “Non fu un abbandono, ma lo vissi come tale”, ha spiegato, rivelando come questo evento abbia influenzato il suo rapporto con le emozioni e il suo modo di affrontare le relazioni.
Esperienze nel mondo del cinema
Ornella Muti ha offerto un racconto crudo delle sue esperienze nel mondo del cinema, descrivendo episodi di maltrattamenti sul set. “Damiani mi girò la testa con un ceffone. Così almeno avrei pianto. Io, per dispetto, non piansi”, ha raccontato, rievocando un momento in cui il regista cercò di provocarla emotivamente. Inoltre, ha condiviso un aneddoto su un’altra produzione in cui fu costretta a riposare per quindici giorni a causa di lividi causati da un frustino. La sua reazione alla produzione fu tagliente: “Dovete ringraziare il cielo che la facciamo lavorare”.
Riflessioni su relazioni e spiritualità
Ornella Muti ha riflettuto anche sulle dynamics relazionali, sottolineando come sia facile manipolare una donna che proietta aspettative su un partner. “Quando sei ferita, metti troppe aspettative e voglia di riscatto e diventi un po’ cieca”, ha affermato. Ha inoltre condiviso un episodio legato a Adriano Celentano, rivelando che la loro storia, sebbene breve, è stata significativa per lei.
Il suo primo fidanzato, Luca di Montezemolo, ha lasciato un segno indelebile nella sua memoria. “Avevo 16 anni. Ho un ricordo di Luca meraviglioso, perché era pazzo: correva in mezzo alla strada all’improvviso e mi urlava ‘Ti amo!'”, ha raccontato. Tuttavia, la relazione si è conclusa quando lui ha scelto un’altra donna, Sandra.
Infine, l’attrice ha parlato della sua spiritualità, rivelando che nel buddismo è abitudine esprimere tre desideri. “A me non si è realizzato niente. Invece, pregando Dio, dopo una settimana, le cose si sono sciolte”, ha concluso, esprimendo un senso di sicurezza nel sapere di avere Dio al suo fianco.
Ornella Muti continua a essere una figura di spicco nel panorama culturale italiano, la cui vita e carriera sono ora raccontate in modo intimo e autentico nella sua nuova autobiografia.