L’incontro “Oltre le barriere. Sport e inclusione”, tenutosi il 9 ottobre 2025 al Circolo degli Esteri di Roma, ha messo in luce l’importanza dello sport come strumento di inclusione e crescita personale. L’evento, organizzato da Formiche in collaborazione con art4sport e SuperJob, ha visto come protagonisti la campionessa paralimpica Bebe Vio Grandis e Alessandro Onorato, assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda del Comune di Roma. Durante il dialogo, sono stati affrontati temi cruciali come l’accoglienza della disabilità, la necessità di superare le paure e l’importanza di rendere l’attività sportiva accessibile a tutti.
Lo sport come motore di cambiamento
L’incontro ha trasmesso un messaggio forte e chiaro sul valore della diversità e sull’importanza educativa e sociale dello sport, soprattutto per i giovani. Infatti, lo sport si configura come una vera e propria palestra di vita, dove si apprendono valori fondamentali come il rispetto, la collaborazione e la fiducia in se stessi. La campionessa Bebe Vio ha sottolineato come lo sport rappresenti la libertà e la possibilità di superare i limiti, affermando: “Ogni persona ha il diritto di giocarsi la propria partita”. Questo approccio positivo mira a coltivare le abilità di ciascun individuo, permettendo ai giovani di credere nei propri sogni e di costruire un futuro basato sull’autonomia e sull’autostima.
Alessandro Onorato ha evidenziato come l’amministrazione comunale stia lavorando per rendere lo sport un diritto accessibile a tutti, nonostante le sfide rappresentate da costi elevati e strutture inadeguate. Sono in fase di costruzione tre palazzetti sportivi accessibili, con tariffe calmierate, e sono stati introdotti voucher sportivi da 500 euro per le persone con disabilità, un’iniziativa che ha già beneficiato migliaia di famiglie romane.
Il ruolo delle associazioni e delle istituzioni
L’evento ha visto il coinvolgimento di art4sport, un’associazione fondata nel 2009 che si è ispirata alla storia di Bebe Vio. Questa realtà si dedica a migliorare la qualità della vita dei giovani con amputazioni e delle loro famiglie, promuovendo la pratica dello sport paralimpico in Italia. Art4sport si è affermata come un punto di riferimento per molti ragazzi, aiutandoli a ritrovare fiducia e autonomia attraverso lo sport.
SuperJob, piattaforma di e-recruitment fondata nel 2020, si impegna a facilitare l’inserimento lavorativo delle persone con disabilità. Con numerose iniziative mirate alla diversità e all’inclusione, SuperJob promuove il dialogo tra istituzioni, aziende e mondo dello sport, contribuendo alla costruzione di una società più equa e partecipativa.
Un appello per un futuro inclusivo
Ottavia Landi, presidente di SuperJob, ha rimarcato l’importanza delle esperienze condivise per l’inclusione, affermando che ogni limite può trasformarsi in un’opportunità. L’incontro ha offerto anche l’occasione per lanciare un appello alle istituzioni, affinché si impegnino a rendere il sistema sportivo italiano realmente inclusivo. L’idea è chiara: investire nello sport significa investire nel futuro di tutti, creando un linguaggio universale di libertà, dignità e speranza.
L’evento ha rappresentato un momento significativo per riflettere su come lo sport possa essere un potente alleato nella lotta contro l’emarginazione e per la promozione di una società più inclusiva.