Eva Grimaldi racconta a La volta buona: “Ho messo a rischio la vita per un intervento al seno”

Marianna Ritini

Ottobre 9, 2025

L’attrice Eva Grimaldi è stata ospite del programma “La volta buona” condotto da Caterina Balivo, il 9 ottobre 2025, dove ha condiviso il suo personale e difficile percorso legato agli interventi chirurgici al seno. Durante l’intervista, Grimaldi ha rivelato di aver intrapreso la strada della chirurgia estetica all’età di 26 anni, motivata dal desiderio di avere un “seno prosperoso”. Ha raccontato che il suo viaggio ha avuto inizio con una taglia 0, per poi passare a una seconda, e successivamente a una quarta taglia, affrontando numerosi interventi.

Le complicazioni degli interventi chirurgici

Eva Grimaldi ha descritto le difficoltà che ha dovuto affrontare nel corso degli anni. Uno degli interventi ha portato a una grave infezione causata da una protesi, complicata da una gestione medica inadeguata. “Il mio dottore non è stato bravo ad affrontare il problema, mi ha rimesso una nuova protesi”, ha dichiarato l’attrice, aggiungendo che l’esperienza è stata talmente traumatica da non volerla nemmeno condividere pubblicamente.

La situazione ha richiesto un intervento radicale: in totale, Grimaldi ha subito ben 7 interventi per risolvere le complicazioni. Ha trovato un medico capace di sistemare il suo problema, ma ha dovuto affrontare un anno di difficoltà, rimanendo con un seno solo nel periodo di massima carriera. Ha raccontato di come si sia sentita costretta a inventare scuse per giustificare la sua condizione, coprendosi il seno per nasconderlo.

Il messaggio di resilienza di Eva Grimaldi

Nonostante le sfide e le difficoltà, Eva Grimaldi ha voluto trasmettere un messaggio di resilienza. La sua esperienza, sebbene dolorosa, è diventata un’opportunità per sensibilizzare il pubblico sui rischi legati alla chirurgia estetica. L’attrice ha sottolineato l’importanza di una corretta informazione e di una gestione medica adeguata, affinché altri non debbano affrontare le stesse problematiche.

La sua testimonianza si inserisce in un contesto più ampio, dove molte persone cercano di migliorare il proprio aspetto attraverso interventi chirurgici, spesso senza essere pienamente consapevoli dei rischi. Grimaldi ha invitato tutti a riflettere attentamente sulle proprie scelte e a considerare le possibili conseguenze.

Il racconto di Eva Grimaldi rappresenta non solo una storia personale di sfide e superamenti, ma anche un appello a una maggiore consapevolezza riguardo alla chirurgia estetica e alle sue implicazioni.

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