Durante il raduno della Nazionale Under 21, tenutosi l’8 ottobre 2025, il commissario tecnico Silvio Baldini ha sorpreso tutti con un allenamento innovativo e decisamente insolito. Gli Azzurrini, impegnati nella preparazione per le imminenti partite di qualificazione ai Campionati Europei contro Svezia e Armenia, si sono trovati a dover indossare una benda sull’occhio, un metodo che ha destato curiosità e attenzione.
Un allenamento innovativo
L’allenamento condotto da Baldini ha avuto luogo nel centro sportivo di Coverciano, a Firenze, dove il tecnico ha deciso di implementare una tecnica poco ortodossa per stimolare le capacità dei suoi giocatori. L’obiettivo principale di questa pratica è migliorare i riflessi e la concentrazione dei calciatori, costringendoli a focalizzarsi su altri aspetti del gioco oltre al pallone. La benda sull’occhio, simbolo di sfida, ha spinto i giovani atleti a sviluppare una maggiore consapevolezza del “pericolo” in campo e delle opportunità di segnare.
Questo approccio, sebbene possa sembrare bizzarro, si basa su principi solidi di allenamento. Infatti, i giocatori devono affinare le loro capacità uditive e tattili, migliorando l’equilibrio e la coordinazione. In tal modo, l’allenamento non solo si concentra sulle abilità tecniche, ma anche sullo sviluppo di una mentalità più acuta, in grado di rispondere rapidamente a situazioni di gioco complesse.
La reazione dei giocatori
I membri della Nazionale Under 21 hanno reagito con entusiasmo a questa iniziativa. Molti di loro hanno condiviso sui social media le loro esperienze durante l’allenamento, sottolineando l’importanza di questa sfida. Un tweet di un noto account dedicato al calcio ha mostrato un breve video dell’allenamento, evidenziando come i giocatori si siano adattati rapidamente a questa nuova modalità.
L’allenamento ha suscitato un certo interesse tra i tifosi e gli esperti del settore, molti dei quali si sono chiesti se questa pratica potesse diventare una nuova tendenza nel mondo del calcio giovanile. La capacità di adattarsi a situazioni impreviste è fondamentale per ogni atleta, e Baldini ha saputo trasformare un semplice esercizio in un’opportunità di crescita e miglioramento.
Obiettivi futuri della Nazionale Under 21
Con le partite di qualificazione in vista, Baldini e il suo staff sono concentrati non solo sul risultato, ma anche sullo sviluppo a lungo termine dei giovani talenti. L’allenamento innovativo è solo una delle tante strategie adottate per preparare i giocatori a competere a livelli sempre più elevati. La Nazionale Under 21 ha l’obiettivo di raggiungere i prossimi Europei, e ogni sessione di allenamento è un passo verso questo traguardo.
La preparazione continua, e il ct Baldini è determinato a sfruttare ogni opportunità per affinare le abilità dei suoi ragazzi. Con un mix di metodi tradizionali e innovativi, la squadra si sta preparando a dare il massimo nelle sfide future, cercando di riportare l’Italia ai vertici del calcio giovanile europeo.