Francesco Moser, uno dei ciclisti più celebri della storia italiana, ha recentemente condiviso le sue riflessioni riguardo ai suoi figli, Carlo e Ignazio, in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera. Con il cuore colmo di orgoglio per i successi dei suoi ragazzi, l’ex campione ha anche manifestato un certo rammarico per le scelte professionali di Ignazio, che ha intrapreso una carriera nel mondo dello spettacolo piuttosto che seguire le orme familiari nell’attività vinicola.
Il percorso di Carlo Moser
Francesco Moser ha iniziato parlando di Carlo, il primogenito, il quale ha deciso di dedicarsi all’azienda vinicola di famiglia dopo aver conseguito la laurea presso l’Università Bocconi. Nonostante gli fosse stata offerta una posizione di prestigio come manager a Ginevra presso Procter & Gamble, Carlo ha scelto di tornare alle radici, abbracciando il lavoro nei vigneti. Moser ha descritto il figlio come “bravissimo nel commerciale”, ma ha anche ammesso che la sua esperienza nel settore vinicolo è di gran lunga superiore. Questa scelta, sebbene possa sembrare inaspettata, riflette il forte legame con la tradizione familiare e la passione per la terra.
Ignazio Moser e la sua strada nel mondo dello spettacolo
Passando a Ignazio, Francesco Moser ha notato come il figlio abbia intrapreso un percorso completamente diverso, dedicandosi al mondo dello spettacolo. La sua relazione con Cecilia Rodriguez ha amplificato la sua visibilità mediatica, portandolo a vivere una vita “tutta sua”, come afferma il padre. Moser ha espresso un certo dispiacere per il fatto che Ignazio, pur essendo l’unico perito agrario della famiglia, non abbia scelto di contribuire all’azienda vinicola. Tuttavia, il padre riconosce l’importanza di lasciare ai figli la libertà di scegliere il proprio cammino, anche se questo può portare a percorsi inattesi.
La dedizione di Francesco Moser all’attività vinicola
Francesco Moser ha fondato la sua azienda vinicola nel 1979, situata nella suggestiva Val di Cembra, al Maso Villa Warth, in Trentino. La sua passione per il vino è evidente, e il sito ufficiale dell’azienda evidenzia come i valori di ambizione e impegno quotidiano, che lo hanno contraddistinto durante la sua carriera ciclistica, siano stati trasferiti nel suo lavoro vinicolo. Moser ha sempre creduto nell’importanza della qualità e della ricerca del dettaglio, valori che ha cercato di trasmettere ai suoi figli, consapevole che le loro scelte potrebbero differire dalle sue aspettative.
Il pensiero di Ignazio sulla sua scelta di vita
Ignazio Moser, in diverse occasioni, ha espresso rispetto per le decisioni del padre e ha condiviso la sua visione riguardo alla propria carriera. In un’intervista, ha affermato che scegliere di seguire la propria strada è stata la decisione migliore per lui. La curiosità e l’ambizione lo hanno spinto a esplorare il mondo al di fuori delle Cantine Moser, desiderando mettersi alla prova e uscire dalla sua zona di comfort. Oggi, con l’arrivo imminente della sua prima figlia, Clara Isabel, Ignazio è pronto ad affrontare una nuova avventura e, chissà, magari in futuro potrà anche avvicinarsi all’attività vinicola di famiglia, condividendo con la sua bambina il patrimonio di tradizione e passione che rappresenta il lavoro del nonno.