Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha annunciato di aver preso una decisione riguardo all’invio di missili Tomahawk in Ucraina. Mentre la guerra tra Ucraina e Russia continua a intensificarsi, si registrano attacchi massicci con droni e nuove perdite umane. Nella notte, le forze russe hanno colpito la zona di Kherson e la regione di Poltava, mentre le regioni russe di Kursk, Nizhny Novgorod e Belgorod sono state nel mirino delle forze ucraine.
Attacco a Kherson e Poltava: un morto, feriti e blackout
Un nuovo attacco, attribuito alle forze russe, ha causato la morte di almeno una persona e ha lasciato feriti nella zona di Kherson, nell’est dell’Ucraina. Oleksandr Prokudin, il governatore della regione, ha denunciato l’incidente via Telegram, specificando che l’attacco ha avuto luogo intorno alla mezzanotte. Inoltre, le forze russe hanno lanciato un attacco con droni contro la regione di Poltava, provocando danni all’infrastruttura ferroviaria e a edifici, con conseguenti blackout.
Mosca denuncia massiccio attacco con droni: 4 morti
Le autorità russe hanno denunciato un attacco con droni proveniente dall’Ucraina, avvenuto per il secondo giorno consecutivo. Il ministero della Difesa russo ha comunicato di aver intercettato 209 droni durante la notte e la mattina. La maggior parte di questi è stata abbattuta nelle regioni di Kursk, Nizhny Novgorod e Belgorod. Un sito industriale non identificato nella regione di Nizhny Novgorod è stato colpito, ma non sono state segnalate vittime. Tuttavia, Mosca ha riferito di un attacco con droni ucraini nella parte della regione di Kherson sotto il controllo russo, che ha causato quattro morti. Vladimir Saldo, governatore della parte occupata della regione, ha comunicato che le vittime erano civili colpiti mentre viaggiavano su un’autostrada.
Trump ha deciso sui Tomahawk all’Ucraina
Donald Trump ha dichiarato: “Ho già preso una decisione, più o meno”, riguardo all’invio dei missili Tomahawk in Ucraina. Tuttavia, il presidente ha sottolineato la necessità di comprendere come verranno utilizzati questi armamenti. Durante un incontro con i giornalisti nello Studio Ovale, Trump ha espresso il desiderio di sapere dove i missili verranno inviati, evidenziando la sua intenzione di evitare un’escalation del conflitto.