Everest: un alpinista deceduto e più di 200 bloccati dalla tempesta di neve

Franco Fogli

Ottobre 6, 2025

Un grave incidente ha colpito un gruppo di escursionisti sul monte Everest, dove un uomo ha perso la vita e oltre 200 persone sono rimaste bloccate a causa di abbondanti nevicate. Questo evento si è verificato durante una festa nazionale di otto giorni, creando situazioni di emergenza nelle regioni montuose della Cina.

Il tragico evento sul monte Everest

Il 6 ottobre 2025, un escursionista ha trovato la morte a causa di un’ipotermia e mal di montagna mentre si trovava nella Valle della Tigre, sul monte Everest. Le condizioni meteorologiche avverse hanno colto di sorpresa i partecipanti a una gita, costringendoli a cercare riparo in situazioni estreme. Secondo quanto riportato dall’emittente televisiva Cctv, le nevicate sono state inaspettate e di una gravità tale da mettere in pericolo la vita di centinaia di escursionisti.

Le autorità locali hanno attivato un’operazione di soccorso, impiegando centinaia di soccorritori e droni per raggiungere i dispersi. Grazie a questi sforzi, oltre 130 persone sono state tratte in salvo nella regione di Qinghai. Tuttavia, le operazioni di ricerca continuano per localizzare gli altri escursionisti rimasti intrappolati nella neve.

Le operazioni di soccorso e le difficoltà incontrate

Le operazioni di soccorso sono state complesse e hanno richiesto un notevole impegno da parte delle autorità. La Cctv ha riferito che i soccorritori stanno lavorando incessantemente per portare in salvo i rimanenti escursionisti. Nel frattempo, nel vicino Tibet, circa 350 persone sono riuscite a sfuggire alla situazione critica, raggiungendo la città di Qudang dopo essere rimaste intrappolate in una valle che conduce al versante orientale del monte Everest.

Le condizioni climatiche avverse hanno reso le operazioni di soccorso particolarmente difficili. La presenza di neve profonda e temperature estremamente basse ha aumentato il rischio per i soccorritori e per gli escursionisti bloccati. Le autorità hanno messo in campo tutte le risorse disponibili per garantire la sicurezza dei coinvolti e ridurre il numero di vittime.

Le conseguenze di un evento inaspettato

L’incidente sul monte Everest ha sollevato interrogativi sulla sicurezza delle escursioni in montagna, specialmente durante periodi festivi quando il numero di escursionisti aumenta notevolmente. La situazione mette in evidenza l’importanza di una pianificazione adeguata e di una preparazione per affrontare le condizioni meteorologiche avverse.

Le autorità stanno esaminando le misure di sicurezza esistenti e la necessità di migliorare le comunicazioni e i servizi di emergenza nelle aree montuose. Questo tragico evento potrebbe portare a rivedere le normative riguardanti le escursioni e a implementare nuove linee guida per garantire la sicurezza degli alpinisti e degli escursionisti in futuro.

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